di Enzo Sica
La voglia di cambiare, di dare una linfa nuova ad una società come la Salernitana che con Danilo Iervolino alla presidenza pare essere giunta al capolinea anche e soprattutto dopo la violenta contestazione degli ultimi giorni contro il patron acuita tantissimo nella prima gara della stagione, quella di Coppa Italia contro lo Spezia, non riesce però a trovare quegli sbocchi positivi che tutti aspettano.
O meglio, che tutta la tifoseria di fede granata si augura. E nel momento in cui si intrecciano trattative di cessioni, si cercano nuovi acquirenti che possano ridare quella vitalità ad un ambiente sconcertato, deluso dai recenti avvenimenti dopo ben tre stagioni di seguito in serie A anche alla luce di un campionato che inizierà solo tra pochissimi giorni e una rosa di prima squadra che dovrà giocoforza essere migliorata ed ampliata da GIanluca Petrachi così come si augura tutta la tifoseria che ha inscenato la contestazione violenta nella gara disputata contro i liguri, con striscioni non esposti sia in curva sud che in altri settori e con cori velenosi contro il patron.
Certo anche la chiacchierata che abbiamo avuto con l’ex presidente del Crotone Raffaele Vrenna, imprenditore di successo, non ci porta a pensare che ci si avvii verso soluzioni immediate per rilevare la società granata. Infatti il nome dell’ex patron degli squali calabresi rimbalzato in città in questi caldissimi giorni che ci avvicinano al ferragosto come probabile, futuro acquirente non può essere ancora accantonato anche se ci sono molti ostacoli ancora da superare forse soprattutto da parte di Iervolino non contento, evidentemente, dell’offerta pervenutagli.
Lo abbiamo chiesto allo stesso Vrenna con una telefonata anche di breve durata ma certamente significativa.
Presidente Vrenna buongiorno. E’ la redazione sportiva di Cronache. e vorremmo chiederle se davvero c’è stato un contatto con il presidente Danilo Iervolino per rilevare la Salernitana. Pochi secondi di silenzio poi la risposta del nostro interlocutore: <Sì, è vero. C’è stato un contatto con Iervolino ma praticamente non è andato niente in porto. Nessuna cifra devo dirlo, niente di niente, solo questo parlare che, però, reputo interessante ma che l’attuale patron, ovviamente, forse non lo ha ritenuto tale>. Vrenna, in questa manifestazione d’interesse, avrebbe offerto a Iervolino 10 milioni di euro e a fine mercato si sarebbe accollato eventuali debiti della società e nessuna rateizzazione. In pratica rinunciando alle entrate di mercato, paracadute e altro. Proposta bocciata.
Ma era da solo interessato all’acquisto della Salernitana o c’erano altre persone con lei coinvolte in questa operazione?
<Diciamo che non ero solo in questa trattativa e c’erano altre persone con me che potevano (o possono?) essere ancora interessate ad entrare in questa società. E’ chiaro che ci potrebbero anche essere nuovi scenari con sviluppi futuri ma al momento penso bisogna solo aspettare>
Anche perchè il prossimo 16 agosto, dunque tra tre giorni, è stato convocato il cda della società granata e il presidente Iervolino potrebbe presentarsi e rassegnare le dimissioni dalla carica che ricopre da tre anni?
Solo un laconico, da parte del nostro interlocutore, <mi dispiace>, seguito da un ringraziamento ed un saluto per la nostra telefonata. E su quelle due parole finali bisogna anche chiedersi se effettivamente si potrebbe cambiare pagina, nel senso di
riprendere magari le trattative sperando ovviamente di chiudere il tutto in modo positivo con questa cordata di imprenditori italiani che farebbero capo, appunto, a Vrenna. Anche se bisogna dirlo ci sono i due gruppi stranieri che possono ancora essere interessati all’operazione acquisto Salernitana con il presidente Vrenna che potrebbe essere coinvolto positivamente, nel corso dei prossimi giorni, in questa operazione. E come si dice in gergo: se sono rose fioriranno…>. Vrenna è un ex dirigente sportivo, dirigente d’azienda e imprenditore italiano nel campo dello smaltimento dei rifiuti, del turismo e della ristorazione. Dal 1992 al 2017 ha ricoperto la carica di presidente del Football Club Crotone, società calcistica che dal 2016 al 2018 ha militato in Serie A, raggiunta sotto la sua guida da presidente