I ministeri dell’Ambiente e dei Beni culturali si sono costituiti parte civile nel processo che vede imputato il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, con altre 21 persone, per le presunte irregolarita’ nella realizzazione del mega complesso urbanistico del Crescent, a forma di mezzaluna, progettato dall’architetto catalano Ricardo Bofill ed eretto sul fronte del mare a Salerno, tra l’arenile di Santa Teresa ed il Molo Manfredi. I reati contestati vanno dal falso ideologico all’abuso d’ufficio alla lottizzazione abusiva e a reati di natura ambientale. I ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali, insieme al Comune, hanno presentato la richiesta di costituzione parte civile nel corso della udienza tenutasi stamane al Tribunale diSalerno, davanti al secondo collegio della seconda sezione penale, presieduta da Vincenzo Siani. La prossima udienza del processo si terra’ il 10 febbraio, quando il collegio decidera’ se accogliere le richieste di costituzione parte civile. Le altre udienze calendarizzate sono state fissate nei giorni 17 febbraio e 5 marzo.
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