Prima volta in aula dei parlamentari salernitani, oggi continuano votazioni - Le Cronache
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Prima volta in aula dei parlamentari salernitani, oggi continuano votazioni

Prima volta in aula dei parlamentari salernitani, oggi continuano votazioni

“Un’emozione rinnovata con la consapevolezza di avere una diversa responsabilità che attiene al ruolo di maggioranza. Siamo partiti subito bene con l’elezione del Presidente La Russa che peraltro è uno dei fondatori di FdI. La seconda carica dello Stato è in buone mani già dalla prima votazione”. Lo ha dichiarato il senatore Antonio Iannone dopo la nomina di Ignazio La Russa a presidente del Senato. Quella di ieri è stata la prima uscita pubblica dei parlamentari. Da Salerno hanno fatto – per la prima volta – il loro ingresso a Palazzo Montecitorio Antonio D’Alessio eletto con il Terzo Polo, Franco Mari di Sinistra Italiana, Attilio Pierro con la Lega, Tullio Ferrante eletto con Forza Italia. Ieri mattina, dunque, è iniziata la diciannovesima legislatura italiana: 400 deputati, 200 senatori e 6 a vita sono stati convocati per eleggere i nuovi presidenti di Camera e Senato, non solo un atto formale per la formazione del nuovo governo ma anche il primo banco di prova per il centrodestra. E se per la Camera non è stato ancora raggiunto l’accordo per il Senato alla prima votazione, con 116 voti, è stato eletto Ignazio La Russa. Il Terzo Polo, sospettato di appoggio esterno, smentisce ogni coinvolgimento.”Non siamo stati noi, l’avrei rivendicato”, ha dichiarato Matteo Renzi. Per Montecitorio, tutto rinviato a questa mattina ma il super preferito alla presidenza è il leghista Lorenzo Fontana. Al momento le prime tre votazioni alla Camera sono state fumate nere. Servirà una nuova votazione, la quarta, questa mattina alle 10.30; in quel caso il quorum scende: l’elezione scatterà con a maggioranza assoluta. “Un grande onore ma anche tanta consapevolezza del momento delicato per il Paese. Il senso di responsabilità, oggi più che mai, dovrà guidare i comportamenti e le decisioni del mondo della politica”, ha dichiarato il parlamentare salernitano del Terzo Polo, Antonio D’Alessio. Intanto, la decisione non è ancora ufficiale ma Forza Italia, spiegano fonti del partito, starebbe valutando di andare da sola alle consultazioni al Quirinale che il presidente della Repubblica avvierà per la formazione del governo. Notizia, questa, che ha provato a smentire il leader della Lega, Matteo Salvini: “Sono prive di fondamento le notizie relative al centrodestra diviso alle consultazioni al Colle – ha detto il numero uno dei leghisti – La Lega continua a lavorare con responsabilità e buonsenso”.