Per il quinto anno consecutivo, il Premio Strega fa tappa a Capaccio Paestum grazie alla collaborazione instaurata dal Comune pestano con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci. Stasera, con inizio alle ore 20, i finalisti dell’edizione 2024 del premio si ritroveranno ai piedi del Tempio di Nettuno, presso Villa Salati nell’area archeologica di Paestum, in uno degli incontri che precedono la serata finale della 78esima edizione. La cerimonia di premiazione, con l’annuncio del vincitore, si svolgerà il prossimo 4 luglio presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma. Nell’area archeologica di Paestum, saranno presenti gli autori che si contenderanno la vittoria dell’edizione di quest’anno del premio: Donatella Di Pietrantonio, L’età fragile (Einaudi); Dario Voltolini, Invernale (La nave di Teseo); Chiara Valerio, Chi dice e chi tace (Sellerio); Paolo Di Paolo, Romanzo senza umani (Feltrinelli); Raffaella Romagnolo, Aggiustare l’universo (Mondadori); Tommaso Giartosio, Autobiogrammatica (minimum fax). La serata di presentazione della sestina dei finalisti sarà introdotta dai saluti del sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri. A condurre l’incontro sarà Anna Maria Vitale, direttrice artistica del Cilento Festival Letteratura Ragazzi e Ragazze. Le interviste ai finalisti saranno a cura dell’autore Nicolò Bellon. «Quella del Premio Strega a Capaccio Paestum è ormai una tappa fissa – dichiara il sindaco Franco Alfieri –. Per il quinto anno consecutivo siamo orgogliosi di ospitare i sei finalisti dello storico premio. D’altra parte, questa importante serata è solo la vetrina più prestigiosa non solo del legame che in questi anni abbiamo creato con la Fondazione Bellonci, ma anche dell’importante lavoro che stiamo portando avanti per la promozione della cultura nella nostra Città e, in particolare, per la promozione della lettura tra i più giovani. Solo un mese fa, infatti, abbiamo lanciato l’edizione zero del Cilento Festival Letteratura ragazzi e ragazze. Un esperimento ben riuscito che porteremo avanti negli anni». Un connubio vincente, sottolineato anche da Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci: «Anche quest’anno si rinnova la tradizione che porta a Capaccio-Paestum le autrici e gli autori finalisti del Premio Strega, per una emozionante serata in cui i libri incontrano i lettori in uno dei luoghi italiani più affascinanti e carichi di storia». L’evento, con protagonisti gli autori più interessanti dell’annata letteraria, si inserisce nella efficace strategia di programmazione culturale di Capaccio Paestum che tende a realizzare un percorso di sviluppo del territorio trainato dalla partecipazione culturale, strumento di crescita individuale e collettiva.
Vito Leso