di Monica De Santis
Nella prima estate post pandemia il Parco Archeologico di Paestum e Velia chiude con un bilancio più che positivo. Merito questo anche delle novità introdotte nel campo della promozione e valorizzazione dei due siti archeologici magno-greci oltre che dalla pianificazione dei progetti fatta dalla nuova direzione affidata a Tiziana D’Angelo. Nel periodo tra inizio giugno e fine agosto il museo e l’area archeologica di Paestum e l’area archeologica di Velia sono stati visitati da 156.231 persone. Un +18% complessivo di visitatori paganti, rispetto al 2019 in particolare oltre +30% nel mese di agosto. Particolarmente significativo è il dato dei visitatori dell’area archeologica di Velia che nel mese di agosto 2022 sono triplicati rispetto allo stesso mese del 2019. Rispetto al biennio 2020 e 2021, i risultati del 2022 confermano la graduale e generale ripresa nella fruizione dei luoghi della cultura che, nel caso del Parco Archeologico di Paestum e Velia, registra un generale incremento del +28% rispetto ai mesi estivi del 2021 e del +85% rispetto ai visitatori del trimestre giugno-agosto 2020. A contribuire e le numerose innovazioni nell’ambito della fruizione, promozione e valorizzazione dei due siti, tra cui la riapertura al pubblico dei depositi del museo di Paestum, visitati da 1750 persone dal 18 giugno scorso, e la riapertura del percorso di visita di Porta Rosa, il monumento simbolo di Velia e la più antica testimonianza di arco a tutto sesto della Magna Grecia. Molto ha fatto anche l’istituzione del servizio navette gratuito dedicato ai possessori del biglietto di ingresso al Parco che ha consentito a circa 300 passeggeri di raggiungere Velia da Paestum. Un’altra simile iniziativa è stata organizzata nel Comune di Ascea, in collaborazione con la Pro Loco. “Questa prima estate a Paestum e Velia mi ha regalato grandi soddisfazioni – dichiara il direttore, Tiziana D’Angelo – Assieme ai miei collaboratori, abbiamo lavorato con dedizione per costruire rapidamente una programmazione ampia, diversificata e innovativa. In risposta alla ripresa del turismo nazionale e internazionale a seguito dell’uscita dall’emergenza sanitaria, abbiamo creato nuovi percorsi di visita e reso i nostri siti sempre più accessibili, migliorando anche i collegamenti tra Paestum e Velia. Il rilancio di Velia costituisce un’importante priorità e i nostri sforzi di valorizzazione del sito hanno già sortito risultati eccellenti. Un altro obiettivo era quello di consolidare il rapporto con il territorio e le sue comunità, per le quali i siti di Paestum e Velia sono fondamentali spazi aggregativi dal forte potere identitario. In tal senso, mostre, spettacoli teatrali, concerti e laboratori di degustazione hanno contribuito ad aprire il Parco a nuovi segmenti di pubblico e a promuovere la sinergia tra turismo culturale, balneare ed enogastronomico. La risposta dei visitatori è stata estremamente positiva e calorosa: lo straordinario numero di ingressi registrati negli ultimi mesi racconta di una vivace ed eclettica comunità che cresce e vive il Parco a tutto tondo, come spazio di condivisione ed espressione. Dietro al successo di quest’estate c’è un eccezionale lavoro di squadra, di cui sono orgogliosa e profondamente grata. I risultati ottenuti ci motivano a proseguire con sempre più impegno e tenacia verso nuovi obiettivi, tra cui la creazione di collaborazioni e progetti che ci consentano di destagionalizzare la fruizione del Parco, con un impatto positivo su tutto il tessuto socio-economico del territorio.”