di Erika Noschese
Il coraggio delle azioni. È sicuramente quello che manca agli assessori Claudio Tringali, Paola De Roberto, Gaetana Falcone e Massimiliano Natella che hanno scelto di non presentarsi in giunta ieri per dare il via ufficiale l’iter amministrativo e legale finalizzato alla risoluzione, per inadempimento del concessionario, della convenzione per la progettazione, esecuzione e gestione dell’intervento di “Sistemazione piazza e realizzazione parcheggi in Piazza Cavour”. Una scelta gravissima, soprattutto per Tringali che detiene la delega alla Sicurezza e alla Trasparenza che ha preferito non presentarsi pur di non incappare in qualche criticità che, probabilmente, potrebbe esporlo in prima persona. Nessuna giustificazione neppure per gli altri tre “assenteisti” che, eletti dal popolo, hanno il sacrosanto dovere di presentarsi in giunta e votare i provvedimenti, assumendosi la responsabilità delle loro azioni. Un’assenza che avrebbe infastidito non solo il sindaco Napoli ma anche il capostaff Enzo Luciano e i colleghi che, invece, hanno scelto, ancora una volta, di assumersi la loro responsabilità. Impegni personali? Potrebbe essere ma si sa quando si è impegnati in politica, spesso la vita personale passa in secondo piano. Almeno rispetto a provvedimenti così importanti. Impegni personali, evidentemente, che – almeno nel caso dell’assessore De Roberto – l’hanno tenuta lontano dal Palazzo solo il tempo di una giunta: questa mattina infatti sarà presente al Comune per un evento che la vede coinvolta in prima persona. Sarà che di fronte a flash e telecamere si è sempre pronti a metterci la faccia, un po’ meno quando si potrebbe essere chiamati in prima persona ad assumersi responsabilità per il bene della città e dei cittadini. Intanto, tutto come previsto ieri: la giunta ha revocato la convenzione perchè, stando ad una precedente nota diffusa da Palazzo di Città, a nulla sono valsi i tentativi volti a trovare una soluzione adeguata che consentisse la realizzazione dei parcheggi e box sotterranei e la sistemazione di Piazza Cavour.Pertanto, la Civica Amministrazione ha deciso di adire le vie legali, restituendo ai concittadini e visitatori una delle piazze più belle del lungomare salernitano, risolvendo, così, tutte le problematiche determinate dall’inadempienza del concessionario. Il progetto per la realizzazione dei box in piazza Cavour è iniziato nel 2018 quando, a seguito della presentazione di una proposta di project financing, veniva stipulata tra il Concedente Comune di Salerno ed il Concessionario Ati Andreozzi Costruzioni srl (mandataria), Vittorio Forte Costruzioni Generali srl (mandante) e Fenice Immobiliare per la progettazione, costruzione e gestione dell’intervento di “Sistemazione piazza e realizzazione parcheggi in piazza Cavour. progetto. I lavori del secondo lotto dovevano terminare nel 2022, termine più volte differito dal Concessionario, fino a che gli stessi sono rimasti a tuttoggi incompleti. Nel mese di dicembre 2023 dichiarava
(unilateralmente) la “risoluzione di diritto” della convenzione, senza – peraltro – controdedurre ad alcuna delle argomentazioni che il Comune aveva espresso nel riscontro per poi far pervenire il decreto ingiuntivo con il quale chiedeva il riconoscimento di una somma pari ad Euro 3.308.061,88. E proprio sul decreto ingiuntivo si basa la richiesta di accesso agli atti del capogruppo di Forza Italia, Roberto Celano.