di Monica De Santis
Un contest riservato agli alunni degli istituti comprensivi di Cava de’ Tirreni con in palio tre premi 1° classificato – Premio “frutto”: un albero da piantumare in area verde della scuola e n. 1 buono da 300 euro da spendere in materiale didattico; 2° classificato – Premio “fiore”: n. 1 albero da piantumare in area verde della scuola e n. 1 buono da 200 euro da spendere in materiale didattico; 3° classificato – Premio “seme”: n. 1 albero da piantumare in area verde della scuola e n. 1 buono da 100 euro da spendere in materiale didattico, il tutto con un unico e solo scopo educare i più piccoli al rspetto dell’ambiente ed al riciclo. Il progetto, ideato da Metellia e cofinanziato da Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica) nell’ambito del Bando del Club dei Comuni Ecocampioni 2019 a sostegno di attività di comunicazione locale, mira a sensibilizzare gli alunni e il personale scolastico verso la raccolta differenziata e il riciclo dei materiali cellulosici e verso la tutela ambientale. Con il jingle “Per fare un albero ci vuol la carta”, che richiama la poesia “Ci vuole un fiore” di Gianni Rodari, musicata nella nota canzone di Sergio Endrigo, dal 3 novembre fino al 15 dicembre 2021, gli alunni delle scuole primarie del territorio comunale si sfideranno in una gara di raccolta della carta. I singoli plessi aderenti all’iniziativa riceveranno in dotazione, per n. 6 giorni, un contenitore ad albero di dimensioni 150*150 da riempire con la carta. I tempi di riempimento saranno certificati dalla comunicazione ufficiale che la struttura scolastica dovrà produrre all’atto del riempimento dell’apposito contenitore. La graduatoria finale sarà stilata secondo il criterio “tempi di riempimento/numero di alunni per ogni plesso che ha partecipato al contest”. “Il segmento del progetto, che si esplica sotto l’egida di Comieco, riservato alle scuole – ha dichiarato l’Amministratore unico della Metellia Servizi, Giovanni Muoio che ha ideato il progetto – costituisce un tassello importante per la società e si inserisce nell’ambito delle iniziative che già correntemente ci vedono presenti all’interno del mondo scolastico, calendario “Riciclamiamo” in primis. Dopo la battuta d’arresto dovuta all’emergenza epidemiologica, la ripresa delle progettualità nelle scuole e con le scuole, seppure in forma ridotta e con tutte le restrizioni ancora in essere a causa del Covid, costituisce per la società, per la scuola e, credo più in generale per l’intera comunità cittadina, un segnale concreto di ripartenza”.