SALERNO – La Salernitana e Paulo Sousa (nella foto di Gambardella) sono sempre più vicini. Il tecnico, a poche ore dalla chiusura della finestra entro la quale può esercitare il diritto di recesso dal contratto biennale con la società granata, non ha ancora espresso il proprio parere ma dopo che è venuta a cadere l’opzione Napoli, l’unica vera proposta ricevuta e dunque la sua permanenza sullo scranno granata resta lo scenario più probabile.
IL BOLOGNA PENSA A SOUSA Ieri mattina il Psg è piombato su Thiago Motta, il quale potrebbe lasciare il Bologna per tornare a Parigi da allenatore dopo l’esperienza da calciatore. I felsinei dunque si potrebbero ritrovare a dover cercare un altro allenatore a pochi giorni dall’inizio del ritiro precampionato e Paulo Sousa potrebbe essere uno dei nomi da contattare se non altro perchè contatti ci erano già stati mesi fa quando i rossoblù decisero di esonerare Mihajlovic. Dopo aver parlato con Sousa, il Bologna optò per Thiago Motta ed in questi giorni potrebbe accadere lo stesso. Le ore però sono trascorse ed i margini per una possibile trattativa tra il portoghese ed i felsinei sono risicati visto che c’è di mezzo sempre la clausola di un milione da pagare alla Salernitana e la finestra per attivare la clausola di recesso sta per chiudersi. Dunque salvo clamorosi colpi di scena Sousa dovrebbe restare a Salerno: è atteso l’incontro risolutivo con Iervolino e De Sanctis per chiudere la telenovela ed aprire un nuovo capitolo.