di Andrea Pellegrino C’è una relazione tecnica sugli allagamenti dei piani interrati di Palazzo Edilizia, lo stabile protagonista di un cedimento di un’intera ala nel 2007. Gli ultimi episodi, avrebbero messo in allarme i residenti dello stabile, già reduci da una triste e spiacevole esperienza. Il 22 ci sarà l’assemblea condominiale ma prima di allora c’è già all’attenzione dell’amministratore del condominio (parte ovest) una relazione di un ingegnere datata 14 novembre. Tra le cause individuate: «l’insufficiente capacità di smaltimento da parte dei condotti fognari posti a valle del fabbricato. In particolare, la nuova canalizzazione che si va ad immettere nella nuova foce del Fusandola – con quest’ultima peraltro quasi totalmente insabbiata – non trovando immediato scarico per il bacino idrico fognario, fa effetto come un colpo d’ariete di ritorno, creando fuoriuscite ed allagamenti sul tratto di Lungomare Trieste e, di conseguenza, nei locali interrati di Palazzo Edilizia». Insomma, per il tecnico incaricato dal condomino di Palazzo Edilizia, gli allagamenti dei mesi scorsi sarebbero collegati anche ai lavori di piazza della Libertà e della spiaggia di santa Teresa, dove sarebbe stata chiusa una condotta. Dal materiale fotografico, allegato alla relazione, emerge che «il nuovo alveo del torrente Fusandola risulta essere riempito da sabbia (del tutto uguale a quella depositata nei locali interrati) fino ad una quota tale da occludere la metà della sezione del canale di sbocco». Quanto ai lavori di Santa Teresa, il tecnico scrive: «I lavori sembra che stiano coinvolgendo anche il tratto di nuova diramazione del canale in corrispondenza del chiosco della spiaggia». Per l’ingegnere, infine, «considerando che i fenomeni di allagamento si manifestano solo in occasione di eventi piovosi, appare plausibile che la causa sia da ricercare da una insufficiente capacità ricettiva dei liquidi da parte dei recapiti a valle di Palazzo Edilizia». All’amministratore, lo stesso tecnico consiglia di «ricontattare nuovamente il Comune per indire un nuovo sopralluogo congiunto alla luce di ciò che si sta verificando».
Articolo Precedente
Nocerina: sale a 38 il numero dei tifosi denunciati
Articolo Successivo
Nocerina-Lecce: rischio rinvio
Categorie
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco