Ancora una volta il Commissario Liquidatore del Consorzio Mercato Ortofrutticolo non segue le procedure e sfugge al confronto con i lavoratori. All’assemblea straordinaria convocata dai dipendenti di Consorzio Res che si occupano della raccolta dei rifiuti all’interno della struttura e che, a breve, dovranno passare alle dipendenze di Tekra srl, la società vincitrice del nuovo appalto, il vertice del Consorzio non si è presentato, delegando a partecipare all’importante appuntamento il Direttore Martino Scoletti. Al momento nessuna notizia circa il passaggio di cantiere, nessun atto ufficiale ai sensi dell’articolo 6 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Sul piede di guerra i sindacati che seguono ufficialmente la questione FIT CiSl guidato da Massimo Stanzione e Fial Ambiente e Servizi guidato da Domenico Merolla.
Una vicenda paradossale se si pensa a quanto accaduto qualche giorno fa quando sotto la lente d’ingradimento erano finite le azioni “poco ortodosse” del Direttore del Mercato Ortofrutticolo Martino Scoletti. A denunciare “comportamenti faziosi ed antisindacali” era stato il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Consorzio Res, azienda che, per oltre 20 anni, nel Mercato Ortofrutticolo Pagani-Nocera, ha gestito il servizio di raccolta dei rifiuti. Francesco Savastano aveva posto l’accento su un fatto, a suo avviso, estremamente grave, accaduto presso la struttura di Via Mangioni. Il Direttore Scoletti pare avesse avvicinato, con il titolare della ditta che dovrà subentrare nel servizio di raccolta rifiuti, la Tekra Servizi Srl di Angri, i dipendenti di Consorzio Res senza che ancora si fossero consumati gli atti di rito ed il classico “passaggio di cantiere” ex art.6. a sostenerlo ed a denunciare la questione erano stati proprio i sindacati che avevano annunciato lo stato di agitazione.
Intanto non è passata inosservata l’aggiudica del servizio raccolta rifiuti alla società Tekra. L’attivista paganese Alfonso Giorgio, nei giorni scorsi, con una lettera inviata al Commissario Liquidatore Mirko Apa ha posto l’accento sulla partecipazione della Tekra alla holding Balestrieri Appalti srl che ha ricevuto, confermata anche da sentenza del Consiglio di Stato, interdittiva antimafia. Inoltre la tekra in sede di gara non avrebbe dichiarato tutte le sue pendenze giudiziarie.