
Una situazione insostenibile, dopo sette anni di gestione di Mirko Apa, la situazione è peggiorata. Il liquidatore del Mercato Ortofrutticolo di Pagani-Nocera Inferiore, Mirko Apa, ha risposto alle recenti accuse mosse da attivisti locali riguardo alla presenza di rifiuti in uno spazio dell’area. La questione del degrado ambientale e della gestione dei rifiuti torna prepotentemente sotto i riflettori. In un’intervista, Apa ha chiarito la situazione, sottolineando che l’area incriminata è in concessione a una società esterna e non fa parte della gestione diretta del mercato. “Quella è un’area data in concessione, non è in gestione del mercato, non compete al mercato la gestione dei rifiuti né della manutenzione dell’area. La società locataria paga un fitto e ha la responsabilità della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti”, ha dichiarato il liquidatore. In merito alle segnalazioni di rifiuti accumulati, Apa ha affermato che la questione è già stata affrontata in più occasioni. “Sono state inviate diverse richieste, l’ultima circa dieci giorni fa. Abbiamo dato un termine alla Tekra, la società che ha in locazione l’area, di rimuovere i rifiuti. Se non dovessero farlo, procederemo con la rimozione e chiederemo loro il risarcimento del danno”, ha spiegato Apa. Inoltre, Apa ha discusso della manutenzione delle aree verdi del mercato, un altro tema sollevato da attivisti e cittadini. “La manutenzione del verde è iniziata. L’area è di 130mila metri quadrati e la ditta incaricata ha bisogno dei suoi tempi per completare i lavori. Stiamo ripulendo le aree un po’ alla volta, ho effettuato un sopralluogo con la ditta sabato scorso per verificare lo stato della potatura degli alberi, che sono circa trenta”, ha aggiunto. Apa ha inoltre precisato che l’affidamento dei lavori richiede tempi tecnici per essere completato correttamente. La situazione continua a evolversi, ma per ora, la responsabilità della gestione dei rifiuti sembra essere chiaramente attribuita alla società Tekra, che dovrà adempiere agli obblighi previsti dal contratto di locazione per evitare ulteriori interventi da parte del mercato stesso. Sarebbe importante che al di là delle dichiarazioni si dia da fare per risolvere i problemi di degrado che ancora oggi ci sono.