PAGANI. “Pagani center”: scatta per tutti la prescrizione. Il tribunale di Nocera Inferiore ha ritenuto che fosse passato troppo tempo per i 13 imputati sottoposti a processo e ha deciso per il proscioglimento per intervenuta prescrizione per i tre tecnici del Comune di Pagani, Enrico Giaquinto, Giovanni Pellegrino e Alfonso D’Angelo, il responsabile e amministratore unico della “Pagani center s.r.l” Carmine Forino, e i componenti della commissione edilizia Anna Spada, Emilio Attianese, Domenico De Martino, Alfonso Ruggiero, Antonio Russo, Aniello Sicignano e Lorenzo Granatino, e per Antonio Grimaldi e Alfonso Tramontano, responsabili entrambi dell’impresa impegnata nella realizzazione dei lavori, la Ro.Ma costruzioni s.r.l..
L’inchiesta verteva su una presunta lottizzazione abusiva e su un abuso di ufficio contestati a vario titolo agli imputati. Nel 2009, il sostituto procuratore Elena Guarino e i finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Salerno sequestrarono il “Pagani center” in via Leopardi, ai confini con Sant’Egidio del Monte Albino e non lontano dal cimitero paganese. Il “Pagani Center”, così come era stato realizzato, non doveva essere autorizzato, giacché al posto del centro servizi e uffici dovevano trovare posto uffici pubblici.
L’ingegnere Bonaventura Tramontano era un altro imputato ed era stato con il rito abbreviato: l’ex responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Pagani era stato condannato a un anno di reclusione ed in appello aveva visto il sopraggiungere della prescrizione. Il tecnico comunale, però, ha chiesto di essere giudicato ed ha fatto ricorso per Cassazione (il 31 marzo ci sarà l’udienza che lo riguarda).
Alfonso Serra