Paganese, Sottil: "Il futuro? Vedremo..." - Le Cronache
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Paganese, Sottil: “Il futuro? Vedremo…”

Paganese, Sottil: “Il futuro? Vedremo…”

di Raffaele de Angelis

PAGANI. Si apre una settimana decisiva per le sorti della Paganese. La compagine azzurro stellata deve necessariamente conquistare un punto per avere la matematica certezza della permanenza in Lega Pro. Un’impresa non irrealizzabile, ci mancherebbe, ma nel calcio non si può mai dare nulla per scontato e allora meglio continuare a lavorare a testa bassa senza fare troppi calcoli. Scaramanzia a parte, per la Paganese la salvezza è ormai cosa acquisita e nel prossimo match con il Martina Franca l’unico obiettivo sarà quello come detto di portarsi a casa questo punto per mettere la parola fine ad una stagione lunga e tortuosa. Chi avrà gli stimoli maggiori sarà proprio la compagine allenata da Andrea Sottil che con i rientri dalle rispettive squalifiche di Perna e Donida potrà dare l’assalto al Martina con la speranza che tutto vada per il verso giusto.
Il match di Catanzaro è ormai già alle spalle e per la Paganese il pari ottenuto in Calabria è stato preziosissimo proprio perché mette adesso nelle condizioni di dover vincere a qualsiasi costo. Ieri pomeriggio la squadra ha ripreso ad allenarsi proprio per arrivare al meglio a questo decisivo appuntamento. Non sono previste novità nell’undici di base se si esclude il rientro nel cuore della retroguardia di Armando Perna con conseguente slittamento di Tartaglia sull’out mancino a scapito di Djibo con Vinci e Moracci regolarmente confermati. Il compito di Sottil sarà quello di tenere alta la concentrazione all’interno del gruppo onde evitare cali di tensione che potrebbe rivelarsi fatali. Ad ogni modo le possibilità di centrare l’obiettivo sono ad oggi altissime e non resta che attendere domenica per chiudere bene questo ennesimo campionato di Lega Pro. Intanto sul suo futuro in azzurro stellato Sottil si è espresso così ai microfoni di tmw: “Non lo so, ho preso la Paganese al penultimo posto e siamo andati a cinque punti dai playoff. Poi la squadra è stata smantellata per i problemi societari. Il nostro obiettivo originale era la salvezza, per me invece era importante tornare in Lega Pro e fare bene. Valuteremo, parlerò col presidente”.