di Raffaele de Angelis
PAGANI. Nell’attesa che si risolva la questione relativa all’iscrizione, in casa Paganese sembra essere arrivato ad un punto di svolta il toto-allenatore. Sarà Gianluca Grassadonia, infatti, a guidare l’anno prossimo gli azzurro stellati nel campionato di Lega Pro. Un ritorno assai gradito in una piazza che lo ha sempre apprezzato sorreggendolo anche nei momenti di difficoltà. Inutile dire che con Grassadonia in panchina molte cose andranno riviste specie nella costruzione della squadra. L’ex difensore di Cagliari e Salernitana ama lavorare con i giovani e anche la società sembra allinearsi perfettamente a questa tesi di pensiero anche perché comunque vada si punterà tantissimo sugli under appunto ai quali affiancare tre o quattro elementi di esperienza. Chissà che nella sua nuova avventura nella città di Sant’Alfonso Grassadonia non punti su alcuni suoi “fedelissimi” come il portiere Robertiello, il terzino Nigro e l’attaccante Luca Orlando. Ovviamente stiamo parlando di ipotesi ma che a breve potrebbero anche diventare delle piacevoli realtà. Tante cose cambieranno quindi rispetto alla gestione Sottil e d’altro canto non si potrebbe pretendere il contrario. Prima di fare liste di giocatori o quant’altro però bisognerà attendere l’ufficializzazione di Gianluca Grassadonia. Ma prima ancora sarà necessario presentare la fidejussione per completare la domanda d’iscrizione al campionato. Saranno due settimane di fuoco, e non solo dal punto di vista strettamente climatico, per la Paganese con l’auspicio di poter parlare esclusivamente di calcio a stretto giro di boa. Il ritiro della compagine azzurro stellata infine dovrebbe tenersi ad Acquasanta Terme, in Toscana, con il diggì D’Eboli che in questi giorni sta mettendo a punto la situazione proprio per non incorrere nel rischio di eventuali spostamenti dell’ultimo minuto.