Omicidio Vassallo: Cassazione annulla ordinanza Cagnazzo - Le Cronache Ultimora
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Omicidio Vassallo: Cassazione annulla ordinanza Cagnazzo

Omicidio Vassallo: Cassazione annulla ordinanza Cagnazzo

La Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza del tribunale del Riesame di Salerno per il colonnello Fabio Cagnazzo, nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio del sindaco ‘pescatore’ di Pollica-Acciaroli, Angelo Vassallo. I legali di Cagnazzo, Ilaria Criscuolo e Agostino De Caro, in una nota scrivono di aver sempre creduto nell’innocenza del loro assistito “e non possiamo – spiegano – che manifestare soddisfazione per la odierna decisione della Corte di Cassazione che ha annullato con rinvio l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Salerno, evidentemente destrutturando il provvedimento sotto il profilo della sussistenza della gravita’ indiziaria; il Tribunale del Riesame invero, pur revocando la misura carceraria per sopravvenuta mancanza di esigenze cautelari, aveva tuttavia confermato ed anzi ulteriormente rafforzato la tenuta del quadro indiziario”. “Ci preme evidenziare, perche’ trattasi di circostanza particolarmente significativa, che e’ la seconda volta – aggiungono gli avvocati – che la Corte Suprema accoglie il ricorso della difesa annullando l’ordinanza del Tribunale della Liberta’, al quale, gia’ in occasione del primo annullamento, la sentenza della Cassazione aveva indicato talune direttive da seguire su temi ben precisi in punto di gravita’ indiziaria, le quali tuttavia non sono state adeguatamente considerate dal riesame salernitano. Di qui il secondo annullamento intervenuto all’esito dell’udienza di ieri 17 dicembre”. Criscuolo e De Caro, “in uno al colonnello Cagnazzo, hanno piena fiducia nella giustizia e nell’operato dei magistrati della Procura e del Tribunale di Salerno e continueranno – affermano – a lavorare come hanno sempre fatto per dimostrare definitivamente la radicale estraneita’ del proprio assistito a tutte le accuse che gli vengono mosse, auspicando che il secondo intervento della Corte di Cassazione possa rappresentare un concreto e decisivo passo avanti nell’accertamento della verita’”.