Sono stati effettuati gli accertamenti medico-legali sul 17enne rumeno che insieme allo zio Petre Lambru e’ accusato dell’omicidio di Franco Lettieri, avvenuto la sera del 15 gennaio scorso ad Ascoli Piceno. Il materiale prelevato servira’ per estrarre il Dna del ragazzo, che dalla casa famiglia dove era in custodia e’ stato nel frattempo trasferito nell’istituto di pena minorile di Bologna. Da quanto si e’ appreso oggi, quando il 17 gennaio si e’ presentato spontaneamente nella caserma dei carabinieri di Ascoli, il giovane avrebbe confessato di aver inferto le cinque coltellate che hanno raggiunto la vittima; una di queste ha reciso l’arteria femorale causando l’emorragia e quindi la morte dell’ex collaboratore di giustizia originario di Salerno. Il 17enne e lo zio Petre sono accusati di omicidio volontario in concorso. Ad infliggere le coltellate sarebbe stato solo il minorenne, mentre lo zio colpiva con pugni la vittima per motivi ancora non chiari.
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