di Eugenio Verdini
Arrivano oltre due milioni di euro per una specifica azione di contrasto alla povertà. L’obiettivo è dare risposte alle tante, troppe difficoltà abitative dei lavoratori che operano nell’ambito del comparto agricolo. I fondi, complessivamente 2.016.659,06 euro, arrivano dalla cosiddetta missione 5 – Inclusione e coesione del PNRR, per la realizzazione di Infrastrutture sociali, famiglie, case di comunità, rigenerazione urbana e housing sociale. Un traguardo significativo, anche perché sono solo tre i Comuni in Campania ad essere stati ammessi alla ripartizione di questi fondi. Le risorse messe a disposizione dei Comuni meritevoli sono mirate al “recupero di soluzioni alloggiative dignitose per i lavoratori del settore agricolo”. «La nascita e lo sviluppo di insediamenti irregolari sono infatti terreno fertile per l’infiltrazione di gruppi criminali – fa sapere una nota di Palazzo di Città -, un fenomeno che contribuisce a rendere ancora più precarie le condizioni di vita dei lavoratori operanti in tali ambiti. Un grande risultato per la nostra Città, che si aggiunge ai fondi del PNRR già assegnati al Comune di Eboli nell’ambito dei Piani Sociali di Zona». Dopo l’assegnazione dei fondi relativi alla missione 5 – Inclusione e coesione del PNRR, per la realizzazione di Infrastrutture sociali, famiglie, case di comunità, rigenerazione urbana e housing sociale, immediatamente si è messa in moto la macchina comunale per rendere concreta la possibilità. Nello specifico sono chiamati direttamente in causa l’assessore alle politiche sociali, Damiana Masiello, e l’assessore con delega a urbanistica e lavori pubblici, Salvatore Marisei, in vista della progettualità esecutiva. L’idea, in ogni caso, è di vedere coinvolte nel programma anche le associazioni del cosiddetto terzo settore, in pratica gli operatori più direttamente coinvolti nelle azioni a supporto delle frange più fragili della comunità. Oggi, infine, è previsto un incontro operativo con il Ministero del Lavoro e con la Regione Campania.