Nocera Inferiore. «La “lotteria” della Multiservizi» - Le Cronache
Attualità

Nocera Inferiore. «La “lotteria” della Multiservizi»

Nocera Inferiore. «La “lotteria” della Multiservizi»

NOCERA INFERIORE. Nuovo attacco del Movimento cinque stelle alla gestione dei rifiuti in città e in particolare alla Multiservizi e alla amministrazioen comunale. «Come se non fosse bastata la ferita ancora aperta del fallimento Seta ed il “trasbordo” (per usare un termine di settore) di tutte le maestranze alla Nocera Multiservizi, l’amministrazione Torquato ha continuato a riservare brutte sorprese alla città e, infine, la ciliegina sulla torta ce la dà, inaspettatamente, un “top manager” come Fernando Argentino, ex uomo di De Luca che già aveva operato in Salerno Energia», scrivono i pentastellati.
Gli attivisti del movimento ricordano che: «mel 2014 (non conosciamo ancora i dati del 2015) la raccolta differenziata a Nocera Inferiore è scesa dal 42% al 35%, relegando la nostra Città al quartultimo posto nella classifica dei 158 comuni della Provincia di Salerno. Alla giunta Torquato, insediata nel giugno 2012, i nocerini attenti non chiedevano certo miracoli ma, almeno, una città pulita (cosa spesso non riscontrata) e, soprattutto, si sono alzate più voci che spingevano gli amministratori ad  avviare un percorso virtuoso  partendo  dalla ri-organizzazione delle risorse, dall’attuazione del “porta a porta” in tutta la Città e dal concetto che “Chi più rispetta l’ambiente, più differenzia i rifiuti, meno ne produce e Meno paga”. A maggio del 2015, il sindaco, dopo essere stato più volte sollecitato appunto, preso da un ritorno di fiamma per la “civicità”, ebbe una serie di incontri con le associazioni ambientaliste che emendarono il Piano di raccolta rifiuti che fu poi approvato tra luglio ed agosto. Si arrivò così al “piano della discordia”, sulla  cui  partenza  non  si  sono  mai  avute  le  idee  chiare (tra Amministrazione e Partecipata) e si è preso tempo su tempo, quello già trascorso (più di due anni). Dopo una serie di annunci, si finisce col rinviare al 2016 la partenza del “porta a porta” anche al centro (circa la metà degli abitanti di tutta Nocera), alzando il sipario sull’ennesimo “strafalcione” della Nocera Multiservizi. Oggi, siamo quasi alla fine di gennaio, ancora non è partita l’attuazione del nuovo piano ma è partita ,  una ricerca, lanciata durante le festività natalizie, di “personale da impiegare, mediante somministrazione di lavoro temporaneo, nel campo dei servizi ambientali di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, con inquadramento al livello B2 del Contratto di lavoro”, senza specificare null’altro se non i soliti requisiti di legge (cittadinanza, maggiore età e così via)». Per il gruppo pentastellato è «Strano che, dopo aver congegnato un piano dettagliato, non siano in grado neppure di dire il numero degli addetti che occorrono nè la durata presunta dell’impiego! Insomma un bando “sui generis” e al limite della legalità, cercando di farlo passare con la scusante dell’urgenza, anche se non estrema, e che tanto clamore ha suscitato da far pensare a qualcuno di avviare una Class Action. Intanto sono state presentate oltre 1.600 domande e (ieri), 22 Gennaio, si dà luogo al sorteggio con la presenza di telecamere e notaio, dove si individueranno i prescelti affidandosi alla “dea bendata”: una organizzazione   (ci   sia   concesso   il   tono   ironico)   davvero   degna   de   “Il    lotto    alle    otto”. Strano anche questo, visto che la lotteria, perdon, la selezione pareva essere stata affidata ad una agenzia di lavoro, prevedendo un ricco appalto (cottimo fiduciario) di ben 195.000 euro!Forse l’Amministrazione, dopo il successo del video-mapping, vuole continuare a fare soprattutto “entertainment” e “clamore mediatico”?». Il M5S si chiede «Dato che l’avvio del “porta a porta” lo si sta pianificando ed organizzando da oltre due anni, qual è la molla che ha fatto scattare la scelta per il cottimo fiduciario e non altre strade per la somministrazione di mano d’opera temporanea?  Preso atto che l’importo stabilito è pari a 195mila euro e che il costo del personale per 10 unità con contratto a tempo determinato per due mesi full time si aggirerà tra i 30 ed i 40 mila euro, calcolando un costo unitario di circa 2mila euro mensili tra salari e oneri sociali, ci chiediamo se e come verranno spesi nel dettaglio i restanti 150mila euro di soldi pubblici… A ndranno alla società Tempi Moderni Spa per aver semplicemente raccolto i curriculum tramite un banale indirizzo e-mail e aver scartato i doppioni, visto che si procederà per sorteggio? Secondo quali criteri la società Tempi Moderni Spa si è aggiudicata il cottimo fiduciario?   Quali erano le altre società invitate e quale la loro proposta?
Da alcune interviste all’amministratore delegato Argentino apprendiamo che, dopo aver formato e rese operative per due mesi dieci unità queste saranno mandate a casa e verranno presi altri tirocinanti per sei mesi retribuiti per mezzo del progetto Garanzia Giovani quindi a carico della Regione, da formare e rendere operativi, dopodiché verranno mandati a casa anche i tirocinanti e dopo non si sa.  A questo punto, dato che non sono state comunicate particolari caratteristiche dei soggetti necessari, perché non si provvedeva alla richiesta di personale nelle liste di mobilità e si ci attivava tramite assunzione di soggetti beneficiari dei “percettori di sostentamento al reddito”? Ci chiediamo, a questo punto, come si possa pensare di portare avanti una raccolta porta a porta efficace, puntuale, precisa senza un progetto di formazione e addestramento valido per la nuova forza lavoro che sarà determinante? Ad essere lungimiranti, con 195mila euro si potrebbe coprire il costo annuale per circa 7 unità assunte con contratto full time o per circa 14 unità assunte con contratto part-time, non sarebbe stato meglio investire questi soldi pubblici in nuovo personale dipendente diretto della Multiservizi, usufruendo degli incentivi correnti, e facendo magari una selezione che privilegiasse i disoccupati con  familiari a carico, dando così un  po’ di respiro a qualcuno che ha perso ogni speranza?».
Come in altri casi del genere, a breve potrebbe giungere la replica del sindaco Torquato.

tempi moderni selezione sorteggio lotteria multiservizi nocera inferiore

La foto è di rtalive.it