L’azione amministrativa del sindaco Paolo De Maio continua anche in questi giorni d’estate, nonostante le calde giornate, la giunta prosegue il suo cammino. È notizia di qualche giorno fa l’approvazione in giunta dei progetti esecutivi per la realizzazione di 32 alloggi in via Napoli e del restauro dei ruderi del castello del Parco Fienga. Inoltre, la regolarizzazione degli occupanti assegnatari dei prefabbricati di Montevescovado. In effetti tre notizie importanti per la città di Nocera Inferiore, tre provvedimenti che hanno radici nella passata amministrazione Torquato. L’area di via Napoli fu prima liberata e poi oggetto di finanziamento richiesto ed ottenuto nel 2020: con la realizzazione di 32 alloggi di varia tipologia e pezzatura, 2 alloggi adibiti a servizi di quartiere e 1 sala polifunzionale per servizi e attività condominiali. Il castello del Parco, idem, con istanza di finanziamento, poi ottenuta, relativa agli anni 2021 e 2022. Infine le procedure di sanatoria per i prefabbricati di Montevescovado avviate dalla agenzia Cioccolanti incaricata dalla precedente amministrazione. Un patrimonio amministrativo ereditato dall’amministrazione Torquato e che oggi vede un completamento importante nell’interesse della città da parte del sindaco Paolo De Maio. A darne notizia lo stesso primo cittadino di Nocera Inferiore via social: “Tra le due linee di finanziamento previste, il Comune di Nocera Inferiore, in quanto ricadente nella Zona Rossa di cui all’elenco per disagio abitativo allegato al decreto dirigenziale n.17 del 04/03/2020, ha avuto accesso al Fondo Delibera CIPE n. 127/2017 dell’importo di € 21.462.156,22 con contributo concedibile compreso tra un minimo di € 5.000.000,00 ed un massimo di € 7.200.000,00. Ora proseguiremo con la sottoscrizione del protocollo con la Regione Campania e il successivo affidamento dei lavori. Con decreto interministeriale del 30 dicembre 2021, alla Città di Nocera Inferiore, in qualità di soggetto attuatore del progetto oggetto di istanza di finanziamento, sono state assegnate le risorse economiche richieste, pari ad euro 5.000.000,00, a valere sulla legge di finanziamento del 27 dicembre 2019, n. 160 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022″; con decreto interministeriale del 04.04.2022 è stato approvato l’elenco definitivo dei progetti ammissibili, relativi alle istanze validamente trasmesse dai Comuni ai sensi del DPCM 21 gennaio 2021 e del successivo Decreto del Ministero dell’Interno del 2 aprile 2021”. Infine sulla regolarizzazione degli alloggi di Montevescovado “firmati i primi atti di regolarizzazione amministrativa per gli occupanti dei prefabbricati di Montevescovado. Si tratta di un lavoro iniziato nel 2020, con l’ausilio di una società esterna che ha verificato l’istruttoria delle 117 domande di regolarizzazione pervenute”. È evidente che c’è un filo rosso che collega l’amministrazione Torquato con quella attuale di De Maio. Un dato di fatto, si tratta di un percorso amministrativo ultradecennale che mira a migliorare la città. Ieri Torquato, oggi De Maio, domani altri. Giuseppe Colamonaco
