NOCERA INFERIORE/ANGRI. Il primo cittadino dal vescovo per evitare il trasferimento di Don Ciro Galisi. Il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, capeggerà la delegazione del consiglio pastorale che domani mattina sarà ricevuta dal vescovo Giuseppe Giudice. Il primo cittadino chiederà al presule della diocesi nocerina di soprassedere dalla decisione di trasferire don Ciro Galisi dalla parrocchia di Santa Maria del Presepe, nel centro della città, a quella di Santa Maria delle Grazie ad Angri.
Per Torquato, ma anche per tantissimi fedeli della parrocchia meglio nota come di Santa Monica, sono mutate le condizioni a latere del trasferimento del parroco. Monsignor Giuseppe Giudice ha deciso per un turn over di tutti i parroci della diocesi ma la nomina del sacerdote che doveva venire a Santa Maria del Presepe, don Roberto Farruggio, è stata congelata. Il rischio è quello che, se non venisse revocato anche solo temporalmente, il trasferimento di don Ciro, la chiesa più frequentata e con più opere avviate di Nocera Inferiore rimanga senza un pastore.
Il vescovo potrebbe decidere per una nomina di un altro sacerdote ma i fedeli, pur rispettando e aderendo alla volontà di monsignor Giudice, gradirebbero che don Ciro rimanesse nella sua parrocchia, dove ha fatto tantissimo, almeno fino a quando le altre vicende non saranno chiarite.
Sul punto, don Ciro non dice nulla e si limita a dire che la sua destinazione la decide il vescovo e qualunque sua decisione è per il bene della chiesa Gianfranco Pecoraro