Nocera Inferiore. Paura tra la notte l’alba di ieri per un vasto rogo che ha interessato il cantiere Gori a Fosso Imperatore (zona industriale di Nocera Inferiore), le fiamme hanno distrutto tre mezzi meccanici che erano nel piazzale (con un furgoncino) e due container che venivano utilizzati come uffici. Danni per decine di migliaia di euro causati dal rogo, indagano i carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore agli ordini del colonnello Giancarlo Albanese con il supporto dei colleghi della locale Stazione diretti dal comandante Angelo Arienzo e dei militari della scientifica ai quali sono stati affidati i rilievi del caso sotto il coordinamento della procura guidata da Antonio Centore. Sul posto con diverse autobotti i vigili del fuoco del distaccamento nocerino che hanno dovuto lavorare alacremente per spegnere le fiamme alimentate anche da qualche folata di vento residuo dell’allerta meteo dei giorni scorsi. Il cantiere era stato aperto lo scorso mese di ottobre per realizzare la rete fognaria e collettare i reflui dell’area industriale al depuratore di Angri. Lavori affidati alla stessa Gori con la supervisione della Regione e all’Ente Idrico. Nessuna pista è esclusa dagli inquirenti a partire da un’azione dolosa per finire a una bravata oppure a un guasto a un impianto elettrico situato all’interno del cantiere che avrebbe generato il vasto rogo. Tutto è iniziato nel cuore della notte di ieri quando sia dalle vicinanze che a qualche chilometro di distanza era ben visibile una colonna di fumo nero che si innalzava in cielo catturando l’attenzione degli operai che si recavano a lavoro presso l’area industriale nocerina che di alcuni cittadini di Nocera Inferiore e dei territori vicini (San Valentino Torio) giacchè il rogo ha interessato la zona alle spalle della Chiesa aria Santissima di Materdomini. Dell’incendio sono stati informati anche i responsabili del cantiere che, giunti sul posto, hanno risposto alle domande dei militari che hanno aperto un’attività di indagine su quanto avvenuto tra la notte e le prime luci dell’alba di ieri nella zona industriale nocerina. A lavoro di spegnimento completato, ci sarà l’attesa relazione dei vigili del fuoco dalla quale emergerà se all’interno dell’area interessata dal rogo ci siano tracce di materiale infiammabile che così farebbe propendere a un’azione dolosa con apertura di scenari criminali sulla vicenda. Per ora si lavora nello stretto riserbo con gli inquirenti che non lasciano nulla di intentato anche perchè il cantiere interessato dal rogo si occupa di lavori e appalti pubblici in questo caso della realizzazione della rete fognaria dell’area industriale di Angri.
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