Nicola: «Ci abbiamo creduto sempre» - Le Cronache
Salernitana

Nicola: «Ci abbiamo creduto sempre»

Nicola: «Ci abbiamo creduto sempre»

di Marco De Martino

BOLOGNA – Davide Nicola (nella foto) commenta con soddisfazione il pareggio raccolto a Bologna dalla Salernitana, terzo risultato utile consecutivo dei suoi: «Abbiamo cercato di cambiare l’assetto tattico per creare maggiore pressione al Bologna, la mole di gioco la stavamo già costruendo da tempo sapevamo che il Bologna ci aspettasse per conquistare la vittoria anche perchè hanno grande qualità, a loro ed a Mihajlovic vanno i complimenti ma i complimenti vanno anche a noi perchè abbiamo giocato con personalità e qualità giocando un grande primo tempo. Abbiamo subito nei primi 10’ della ripresa anche perchè abbiamo accusato un po’ di stanchezza per i tanti impegni in pochi giorni e la fisicità di Soriano e De Silvestri, ma subito dopo il gol subito i ragazzi mi sono piaciuti perchè subito hanno preso la palla e l’hanno portata a centrocampo con grande convinzione. Una reazione che ci ha portato a creare di nuovo ed a trovare il pareggio, un risultato ed una prestazione che mi rendono molto felice perchè ci ha portato a tre risultati utili consecutivi ed ad una crescita ulteriore. Sappiamo chi siamo che obiettivi abbiamo, mi piace l’umiltà dei ragazzi che ci stanno mettendo per costruire una squadra importante». La Salernitana ha cambiato volto tatticamente dopo la rete del Bologna, una mossa che ha dato i frutti sperati: «In queste quattro partite abbiamo adottato un modulo che ci facesse giocare sia con la difesa a tre sia a quattro. mazzocchi stasera ha fatto il terzo centrale sganciandosi come terzino destro in fase di possesso, in mezzo al campo abbiamo giocatori qualitativi come Vilhena o come Lassana che è molto forte fisicamente che ci consentono di giocare con più soluzioni. L’obiettivo è continuare su questo aspetto tattico fermo restando che popssiamo pensare di gioocare anche in maniera differente». Il mercato si è chiuso con il colpo Piatek: «E’ stata fatta una valutazione importante dalla società, ovvero di programmare un anno con un progetto tecnico tattico più importante rispetto alla salvezza dello scorso anno. Sono soddisfatto del grande lavoro del direttore del presidente e di tutto lo staff, la squadra mi piace anche perchè alla costruzione ho partecipato anche io. L’arrivo di Piatek va a completare un attacco che ha comunque già elementi importanti come Dia e Bonazzoli ed in costante crescita come Valencia e Botheim ma che necessita ricambi di valore viste le tante partite che avremo e gli infortuni che sono sempre dietro l’angolo». Ora bisogna recuperare in vista di lunedì sera: «Dobbiamo gestire al meglio le forze quando ci sono così tante gare ravvicinate. Ad esempio Candreva ha avuto qualche problemino per cui non potevamo sfruttarlo per tutti i 90’. Con l’Empoli -conclude Nicola- sarà un altro bel test da affrontare».