Da un’idea sperimentata per riempire le giornate da trascorrere in casa, è nata una catena di produzione che, ogni giorno, riesce a realizzare fino a 350 mascherine in tessuto non tessuto. La macchina della solidarietà è stata messa in moto a Salerno da Mirko Raiola e dalla moglie Monica Vernieri che, grazie all’aiuto di genitori, zii e amici, stanno riuscendo a rifornire enti, sanitari e volontari dei preziosi dispositivi di protezione fatti in casa. La prima mascherina è stata sottoposta anche al vaglio del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli e del responsabile della protezione civile Mario Sposito. Il via libera delle istituzioni ha fatto scattare la catena di solidarietà che, attualmente, vede coinvolte sedici persone, tutte a titolo gratuito, e permette di consegnare ogni giorno le mascherine prodotte alla Protezione Civile, alle Forze dell’Ordine, a ospedali, supermercati ed enti che ne fanno richiesta. In un giorno solo, ad esempio, 80 mascherine sono state consegnate al reparto di Ginecologia dell’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, 80 al Nido e alla Terapia Intensiva Neonatale del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, 60 al Centro Dignostico Salernitano, 40 alla Centrale Operativa del 118 cittadino. Ognuno, naturalmente, lavora nella propria abitazione in perfetto stile smart working ed è Mirko Raiola l’unico autorizzato a fare la spola tra i vari “centri” di produzione delle mascherine. Per evitare contatti i plichi vengono consegnati attraverso l’ascensore o, in alcune circostanze, con cestini calati dai balconi. Per raccontare il progetto e guidare chi voglia fare altrettanto in altre realtà è nata la pagina Facebook “MascherinAmica”. Il gruppo, inoltre, ha stretto un legame di collaborazione anche con la rete di “Te lo regalo se vieni a prenderlo Salerno”, in cui si invitano gli utenti a donare gomitoli di lana, fogli di Tnt (ad esempio le tovagliette che utilizzano alcune pizzerie o bar) e quant’altro possa essere utile per la realizzazione delle mascherine.
Articolo Precedente
Anziano chiede aiuto a polizia: spesa portata a casa
Articolo Successivo
L’infermiera di Sala Consilina in prima linea nonostante la paura
Categorie
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco