Arechi da oltre 5000 spettatori. Servito lo scettico Lotito che ora dovrà scuotersi perché la squadra così com’è non va da nessuna parte. Anche i tifosi, stanchi di essere vessati dal patron, hanno mostrato il loro malcontento con striscioni (ma ce n’era anche uno di solidarità per i morti dell’Irpinia) e fischi a fine gara. Fredda l’accoglienza per il nuovo tecnico Sanderra che senz’altro non si è presentato, come risultato, con il risultato migliore. Qualcuno gli ha rammentato Galderisi, lui guarda avanti e non si lascia andare a gesti scaramantici. Sicuramente c’è da risolvere l’enigma modulo, trovare una posizione a Grassi e rinfoltire la mediana. A tal riguardo emblematiche sono le parole di capitan Montervino: ” In ritiro abbiamo provato più di una disposizione tattica. Il mister ha una sua idea ma dovrà adeguarsi a quelli che sono i calciatori in organico, sperando che il presidente lo accontenti. Ci vuole poco a mantenere uno spogliatoio buono quando i giocatori sono intelligenti”. Montervino si è soffermato anche su Giubilato e Grassi: “Non so che ruolo avrà David ma di certo so che è un professionista e l’anno scorso è stato fondamentale. Se le cose sono migliorate l’anno scorso è anche grazie a lui. Grassi? E’ il fiore all’occhiello della campagna acquisti, ha fatto 22 gol l’anno scorso ma oggi (ieri per chi legge) me lo sono ritrovato a fianco a centrocampo… Lui sa adattarsi e devo dire che mi sono trovato anche bene giocando al suo fianco”. Chiosa finale per i tifosi: “Non me ne aspettavo così tanti dopo le polemiche in settimana e dopo che non avevo visto grande seguito nel corso delle amichevole in ritiro”.
(foto Palumbo – agenzia Pica-Sarno)