I giudici della V sezione penale del tribunale di Roma hanno revocato gli arresti domiciliari a monsignor Nunzio Scarano nell’ambito del processo per corruzione e calunnia in corso nella capitale. Il collegio ha accolto l’istanza presentata dalla difesa del prelato salernitano, ex funzionario dell’Apsa in Vaticano, accusato dai pm capitolini di aver tentato di far rientrare dalla Svizzera con un jet privato circa 20 milioni di euro appartenenti alla famiglia degli armatori napoletani D’Amico. La prossima udienza del processo al tribunale di Roma a carico di Scarano e’ fissata per l8 aprile. Il sacerdote salernitano resta invece ai domiciliari nella inchiesta per riciclaggio e falso della Procura di Salerno.
Articolo Precedente
Rimborsi regionali, consiglieri ed ex verso il rinvio a giudizio
Articolo Successivo
Campania: cassa in deroga; 33 milioni per 5.500 lavoratori
Categorie
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco