di Erika Noschese
Ancora un cambio di programma per i lavori di completamento definitivo di piazza della Libertà e del parcheggio sottostante interrato. La giunta comunale di Salerno ha infatti approvato i provvedimenti relativi alle modiche inerenti alla viabilità in uscita dal parcheggio che verranno canalizzate su via Sandro Pertini e non più sul lungomare Trieste come prevedeva invece il progetto originario. Una modifica necessaria per salvaguardare i platani secolari presenti proprio sul lungomare Trieste, anche alla luce delle numerose polemiche dei mesi scorsi per l’abbattimento di alcuni platani in via Generale Clark, conseguenti alla realizzazione di alcuni immobili. Ad oggi, infatti, sono ancora in corso i lavori di realizzazione di piazza della Libertà e del parcheggio interrato con le relative opere di urbanizzazione; il progetto esecutivo prevedeva che le vetture in uscita dal realizzando parcheggio di Piazza della Libertà vengano canalizzate sul Lungomare Trieste ma la direzione dei lavori dei lavori ha studiato una soluzione alternativa che prevede che le vetture in uscita dal parcheggio vengano canalizzate su via Sandro Pertini, il tutto al fine di evitare l’abbattimento dei platani secolari insistenti lungo il tracciato. Lo scorso 24 maggio, il Settore Mobilità Urbana, Trasporti e Manutenzioni ha espresso il nulla osta alla soluzione progettuale presentata dal Rup. Nei giorni scorsi, intanto, la giunta comunale ha approvato la proposta progettuale. Dunque, una nuova modifica prima del termine dei lavori che, verosimilmente, accadrà verso la fine del mese di luglio. Intanto, proprio lunedì sera, nel corso della puntata di Tribuna Politica, l’assessore al Commercio Dario Loffredo ha anticipato che a breve ci sarà il bando per l’occupazione delle attività dei cinque posti attualmente ancora vuoti, dopo aver approvato le prime richieste. Solo pochi giorni fa l’ennesima polemica per il crollo di un solaio che, di fatto, sembra allungare anche i tempi dell’inaugurazione, inizialmente prevista per il prossimo 30 giugno ma mai confermata dall’amministrazione comunale di Salerno che prende tempo e si limita, ancora oggi, che i lavori sono ormai in dirittura d’arrivo.