di Monica De Santis
Il 2021 è l’anno dell’Italia. Vincitrice dei campionati europei, vincitrice di non poche medaglie alle olimpiadi e alle paraolimpiadi, vincitrice nel volley ed ora campione del mondo nel campionato di pasticceria. Un titolo questo che ci riempie particolarmente d’orgoglio, visto che nella squadra che ha portato la nostra nazionale di pasticcieri alla conquista del titolo c’è anche Massimo Pica, pasticciere di Nocera Inferiore. Dunque l’agro nocerino sarnese si conferma nuovamente terra di grandi maestri pasticcieri. Così a Lione tre pasticcieri italiani (che componevano la nostra nazionale) sbaragliano il campo e conquistano la fascia iridata. È la terza volta che l’Italia vince il titolo mondiale. L’associazione di categoria si è impegnata, in questi mesi, a supportare il lavoro dei tre giovani pasticceri, oltre che risultare tra i soci fondatori del club coppa del mondo di pasticceria. Il team composto da Lorenzo Puca, Massimo Pica e Andrea Restuccia vince la Coppa del Mondo, lasciando alla Francia la piazza d’onore mentre al Giappone va il terzo posto. Lorenzo Puca, 32 anni, designer dello zucchero, Andrea Restuccia, 28 anni, pasticcere, e Massimo Pica, 36 anni, cioccolatiere, hanno battuto dieci nazioni, conquistando un trofeo che dal 1987 si svolge al Sirha, Salon National de la Boulangerie et Pâtisserie di Lione. “Tutta l’arte è imitazione della natura” è stato il tema scelto per questa edizione. Tema questo che voleva dire che non dovevano essere utilizzati per le creazioni nessun tipo di coloranti. I nostri tre trionfatori, artisti del dolce, hanno avuto a disposizione 10 ore per realizzare il dessert al cioccolato da condividere, la torta gelato, il dessert da ristorante ed ancora la scultura di zucchero alta 165 cm e, con la stessa altezza, una pièce al cioccolato. Dieci ore per realizzare il tutto, ma soprattutto per convincere la giuria di super esperti, che le loro creazioni sono le più buone al mondo. Ma chi è il salernitano che ha trionfato a Lione? Massimo Pica, nasce il 2 febbraio 1985, pasticcere di Nocera Inferiore, ma meneghino d’adozione. Da ragazzo la rigidità della pasticceria non piaceva, era stata la cucina a sedurlo, ma poi cambia idea, e vale la pena di dire, fortunatamente. Consegue il diploma tecnico dei servizi alberghieri e ristorativi nel 2004 presso l’Istituto Virtuoso di Salerno. Nel 2008 partecipa al corso di pasticceria con il Maestro Eliseo Tonti, e nel 2009 corso di decorazione e oggettistica pasquale con il Maestro Pier Paolo Magni. Ed ancora nel 2012 partecipa al corso di pasticceria moderna con il maestro Gianluca Fusto e corso sui grandi lievitati con i maestri Rolando e Francesca Morandin. Così a 21 anni apre i battenti del primo locale in via Castel Morrone mostrando sin da subito il suo talento: un mix di creatività e innovazione rivelatosi nelle golose creazioni. Nel 2013 alla prima pasticceria se n’è aggiunta un’altra, in via Ozanam, e con essa le dolcezze – e le decantate colazioni – di Massimo Pica hanno trovato una seconda casa. Nelle vetrine i croissant francesi al cioccolato, arancia e mandorle e le trecce al cocco e ananas, che spiccano tra le proposte del mattino, sono affiancati dai soffici dolci preparati con lievito madre e farciti con marmellate artigianali o creme speciali. Massimo Pica inizia a partecipare anche alle prime gare e concorsi riservati ai pasticcieri. Nel 2008 torna nella sua terra e vince il concorso enogastronomico Sapori del Cilento, nel novembre 2014 vince la medaglia d’argento alla Coppa del Mondo di Cucina e Pasticceria in Lussemburgo e nel 2015 decide di pubblicare “Gusti, Cromie, Texture”. Per condividere la propria passione, nel 2016 è nata la Pica Pastry School, na scuola di pasticceria per corsi privati professionali. Punto di riferimento sul territorio di Milano, offre master tematici del Maestro Massimo Pica e dei maggiori docenti italiani ed internazionali. Successivamente apre un nuovo locale il “Pica Milano” che è pasticceria e caffetteria, in zona Buenos Aires, nel cuore della città meneghina. Offre la possibilità di consumare sul posto e acquistare take away. La produzione è diretta dallo stesso Massimo Pica. Subito dopo il trionfo a Lione, Pica ha voluto affidare ai social il proprio commento “Grazie a chi ha creduto in me. Grazie alla passione, allo studio, al lavoro duro. Grazie ai miei colleghi Lorenzo e Andrea. Grazie a chi ci ha supportato e ogni giorno ci supporta. Grazie alla mia famiglia. Grazie ai mille sacrifici, sempre ripagati da emozioni, vittorie, conferme, gioia. Questa vittoria è di tutti voi, di tutti noi! Vi aspetto in pasticceria e ai miei corsi”.