Lanzara e Bisogno, in nome dell’unità Il centro sinistra punta alla vittoria - Le Cronache
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Lanzara e Bisogno, in nome dell’unità Il centro sinistra punta alla vittoria

Lanzara e Bisogno, in nome dell’unità Il centro sinistra punta alla vittoria

Erika Noschese

Un centro sinistra unito quello che si presenterà alle urne il prossimo 10 giugno, per il rinnovo del consiglio comunale. Nelle scorse ore, infatti, si è tenuto l’atteso incontro tra il candidato sindaco Giuseppe Lanzara e l’imprenditore Giuseppe Bisogno, protagonista di un dietro front, dopo il diktat del governatore Vincenzo De Luca che avrebbe promesso a quest’ultimo una candidatura certa alle elezioni regionali. Il tavolo di lavoro tra Lanzara, Bisogno e gli esponenti del progetto “Per la Città Pubblica” si è concluso in maniera positiva: sono state confrontate e discusse, infatti, le proposte di entrambi i rappresentanti politici di centro sinistra, prima di procedere all’integrazione nel programma elettorale dell’intera coalizione delle proposte inizialmente avanzate da Bisogno. «Da ogni parte, e nel solo interesse del territorio e delle persone che lo abitano, hanno prevalso il senso di responsabilità, la sinergia e l’unità del centro-sinistra che, con il supporto determinante di numerose liste civiche, si presenta maggiormente compatto ed ancor più determinato ad affrontare, e vincere al primo turno, la ormai prossima sfida amministrativa», hanno dichiarato dal comitato Lanzara sindaco. «Agli altri lasciamo il disperato tentativo di limitare i danni di questa annunciata debacle elettorale, mischiando personaggi, interessi e creando macedonie prive di ideali,valori, storia e visione della città», hanno poi aggiunto. Soddisfazione quella espressa anche dall’ormai ex aspirante primo cittadino, Giuseppe Bisogno: «Abbiamo segnato un nuovo inizio. Messi da parte i personalismi, abbiamo condiviso un progetto comune, teso ad unire il centro-sinistra ed a portarlo, senza più dubbi ed esitazioni, alla vittoria. Ci crediamo fortemente e siamo certi che la raggiungeremo grazie al contributo di tutti coloro si riconosceranno in questo grande gruppo di persone e di idee». «Sono state ore concitate, ma degne di essere vissute – ha commentato invece il candidato sindaco Giuseppe Lanzara – nelle quali mai, e sottoscrivo mai, abbiamo posto in secondo piano il motivo per cui molti anni addietro abbiamo deciso di dedicarci anima e cuore alla politica: salvaguardare i diritti dei cittadini, incrementare le possibilità di crescita, favorire migliori condizioni di vivibilità e, sopra ogni cosa, liberare questo Comune da ogni forma di egoismo, individualismo, opportunismo, ambiguità, illegalità. Pontecagnano Faiano merita di più: una nuova pagina di storia a partire dall’11 giugno. Con audacia e lealtà verso noi stessi e le nostre idee: scegli di cambiare!». Dunque, Pontecagnano Faiano si appresta a vivere una campagna elettorale con un centro sinistra unito e coeso che viaggia in un’unica direzione, proprio come richiesto dal numero uno di Palazzo Santa Lucia che, per queste ragioni, aveva chiesto a Bisogno di fare un passo indietro, nonostante la già avvenuta inaugurazione del comitato elettorale. Una scelta, quella dell’imprenditore, che ha spaccato i suoi sostenitori tanto da spingere il Movimento Avanti Pontecagnano Faiano e Movimento Libero a non sostenere Lanzara, pur continuando la corsa verso il Comune, con la candidatura del consigliere uscente Angelo Mazza, pronto ad affrontare le amministrative.