“Di fronte agli scenari di un’economia globale sempre più arida e omologata, noi artigiani italiani abbiamo un’unica possibilità per mantenere il ‘made in Italy’ sugli standard che hanno dato lustro al nostro Paese: coniugare tradizione e innovazione. I social media giocano un ruolo fondamentale in questa partita. Una vetrina digitale che consente di conquistare nuovi mercati e di veicolare in ogni angolo del mondo il nostro sapere, la cultura e le tradizioni cui siamo legati”. A parlare è Aristide Tofani, ultimo discendente di tre generazioni di maestri della sartoria napoletana che tanto successo continua a riscuotere in tutto il mondo. Il suo approccio moderno alla tradizione sartoriale napoletana ha permesso di sviluppare il business di famiglia fino ad arrivare ad ospitare eventi annuali a Parigi, New York, Londra, Zurigo ed Hong Kong. Sarto e infuencer? Perché no! Gli oltre 430mila followers che oggi lo seguono assiduamente, che arrivano a circa 600mila presenze sommando i diversi profili con i quali comunica, sono essi stessi ambasciatori e ammiratori della sartoria napoletana in tutto il pianeta. Il sarto partenopeo ha sviluppato un’audience vasta e variegata attirando l’attenzione di grandi brand internazionali, assurgendo a punto di riferimento non solo per la scena artigianale mondiale ma anche come artista e divulgatore del luxury ‘made in Naples’. “ Sull’export italiano – prosegue Tofani – si gioca una parte importante della ripresa economica dell’Italia dopo la pesante battuta d’arresto legata all’emergenza del Covid-19. Ed è qui che siamo pronti a misurarci con la nostra creatività, con la forza della tradizione, del prestigio e con la capacità di essere sempre un passo avanti rispetto agli altri. Una forza che deriva da 67 anni di attività nei quali la passione, il rispetto e l’eleganza sono state pietre miliari per condurre la nostra attività. Le stesse qualità che quotidianamente cerco di diffondere all’enorme platea con cui dialogo attraverso i social network. Ed è probabilmente anche per questo motivo che Aristide continua a ricevere richieste di collaborazione da brand internazionali come Nikon, grandi marchi del lusso e catene alberghiere internazionali. “Se siano interessati più al sarto o all’influencer, poco importa. Quello che conta è proseguire la mia attività senza mai abdicare ai principi che mi sono stati tramandati. Il nostro obiettivo – conclude Tofani – è migliorare ogni giorno la nostra ricetta vincente per conquistare i mercati internazionali”.
Articolo Precedente
Lunedì Albano Carrrisi sarà in visita a “Soccorso Amico”
Articolo Successivo
Al Duomo di Salerno la presentazione del libro “Senza titolo”
Categorie
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco