Proclamati i vincitori di “Cento di questi anni”, la special edition di Premio Giotto La Matita delle Idee e Premio LYRA, i concorsi che F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini porta nelle scuole italiane ormai da diversi anni. Nati per supportare e dar voce alla creatività, hanno vissuto al fianco degli studenti questo periodo storico unico, tra rallentamenti e didattica a distanza, fino a sottolineare con ancora più forza la voglia dei ragazzi di fare, di impugnare una matita, di accendere e condividere la creatività. La stessa passione che coinvolge Fila e che l’ha spinta a prorogare l’edizione lanciata nel 2019, una decisione fortemente voluta per continuare a restare accanto a chi la scuola la vive e la anima. E la Campania emerge in modo importante, con ben 4 scuole selezionate tra i vincitori nazionali. “The weather project- Olofen Eliasson” della Scuola dell’Infanzia Comunale Mario Ruta-2° Circolo Comunale di Napoli – Premio Giotto La Matita delle Idee, sezione infanzia. “Caretakers of future (Custodi del futuro)”, del IV° Circolo didattico scuola dell’infanzia Annunziatella di Castellammare di Stabbia (NA) – Premio Giotto La Matita delle Idee, sezione infanzia. “Lo dirò a Dio”, Scuola Secondaria di I Grado Dante Alighieri di Roccadaspide (SA) – Premio LYRA. “Avanguardie” della Scuola Secondaria di I Grado Aldo Moro di San Felice a Cancello (CE), Premio LYRA. Gli elaborati delle scuole campane si aggiungono ad altri 36 vincitori nazionali e 60 regionali, di cui altre 3 dalla Campania. “100 Colori”, Scuola dell’Infanzia di Bellosguardo (SA) – Premio Giotto La Matita delle Idee, sezione infanzia. “Un alfabeto…ad arte”, I.C. De Filippo-DD2 di San Nicola La Strada (CE) – Premio Giotto La Matita delle Idee, sezione primaria. “Emozioni a colori”, Scuola Secondaria di 1° Grado Statale Angelo Mozzillo di Afragola (NA), Premio LYRA. Sono dunque 100 i vincitori totali. Elaborati ricchi di talento, dal punto di vista tecnico e progettuale. Opere che sottolineano il grande impego degli insegnanti, capaci di orchestrare, in quest’edizione più che mai, il lavoro di bambini e ragazzi tra casa e scuola, guidandoli in un percorso conoscitivo ed espressivo intensissimo. I due concorsi, naturalmente diversificati a seconda del ciclo scolastico, hanno poi accompagnato i partecipanti verso la stessa strada sotto la traccia “Cento di questi anni”, 100 anni di innovazione, 100 anni di pensiero creativo, 100 anni di rivoluzioni artistiche: sperimentare e contaminare con la libera espressione degli studenti, i linguaggi che l’arte dell’ultimo secolo ci ha regalato attraverso i colori, gli accostamenti, le forme, le tecniche e le azioni. Tutte gli elaboratori, completi di descrizione e dettagli, sono visionabili sui siti dedicati: https://lamatitadelleidee.fila.it/vincitori/ e https://premiolyra.fila.it/vincitori/ Alle scuole vincitrici, Fila assegna una fornitura completa di prodotti per dare voce e forma alla creatività: colori e album Giotto per i più piccoli, LYRA e carte Canson per le scuole secondarie di primo grado (un valore di circa 3.500 euro per ogni assegnazione nazionale e di circa 1.000 euro per ogni regionale). Inoltre, a tutti i 100 premiati, due libri firmati Fabbri Editori (per le scuole vincitrici del Premio Giotto La matita delle Idee) o un libro sul tema dell’arte fornito da Rizzoli Education (per gli istituti che hanno vincitori per il Premio LYRA). I concorsi FILA e i premi assegnati confermano il supporto dell’azienda alle scuole e alla crescita creativa delle nuove generazioni. F.I.L.A. (Fabbrica Italiana Lapis ed Affini), nata a Firenze nel 1920 e gestita dal 1956 dalla famiglia Candela, è una Società italiana e una delle realtà industriali e commerciali più solide, dinamiche, innovative e in crescita sul mercato. Dal Novembre 2015, F.I.L.A. è quotata alla Borsa di Milano, segmento STAR. L’azienda, con un fatturato di 608,2 mln di euro al 31 Dicembre 2020, ha registrato negli ultimi vent’anni una crescita significativa e ha perseguito una serie di acquisizioni strategiche, fra cui l’italiana Adica Pongo, le statunitensi Dixon Ticonderoga Company ed il Gruppo Pacon, la tedesca LYRA, la messicana Lapiceria Mexicana, l’inglese Daler-Rowney Lukas e la francese Canson fondata dalla famiglia Montgolfier nel 1557.
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