Tra la musica e i social network è nato un legame che via via si è rafforzato.Sono state diverse app e piattaforme che hanno avuto come protagonista la musica.
Vediamone di seguito alcune:
Nel 2002 nasce Shazam che solo dopo diventa una delle piattaforme più famose, con un microfono infatti riconosce un brano musicale. Negli anni è stato aggiornato e migliorato, ormai 100 milioni di persone ogni mese lo usano .
Nel 2003 nasce MySpace che in pochi mesi diventa il mezzo preferito da band e musicisti per far conoscere la propria musica.
Nel febbraio 2005 nasce YouTube e rapidamente diventa il canale preferito di artisti, gente comune per ascoltare musica, caricare video personali e diffonderli, un altro tool per diffondere musica nasce due anni dopo, Soundocloud.
Nel 2002 nasce una delle piattaforme oggi più famose, Shazam , che nel 2009 ha ormai un gran parco clienti, e
Apple nel 2010 rilascia Ping, un social network che permette agli utenti di condividere gli ultimi acquisti iTunes, ma non avrà un gran riscontro ed Apple deciderà di chiuderlo nel giro di pochissimi anni.
Nel 2011 viene lanciato Spotify, una piattaforma che permette a chi si iscrive di ascoltare in streaming on demand un vasto catalogo musicale dando anche l’opportunità di condividere playlist e brani preferiti con i propri amici.In seguito Spotify sigla un accordo con Facebook, favorendo l’integrazione tra le due piattaforme;
Nel marzo 2014 – Twitter e Billboard uniscono le forze per creare la prima classifica musicale in tempo reale, stilata in base agli artisti più chiacchierati e commentati sul social network;
Insomma nel corso degli anni sono passati tantissimi strumenti, alcuni sono orami obsoleti altri sono ancora in uso.
Non resta che aspettare altre novità.
di Letizia Giugliano