Con un lungo e affettuoso abbraccio tra l’Arcivescovo di Salerno, Monsignor Luigi Moretti, e l’Arcivescovo Emerito, Monsignor Gerardo Pierro, è iniziata, nella storica sala di “Villa Pastore” a Capriglia di Pellezzano, la giornata di festa dedicata a Monsignor Gerardo Pierro che domenica ha compiuto 80 anni. “I compleanni ci ricordano il cammino della vita e ci permettono di rileggere l’opera che Dio compie attraverso di noi”, ha esordito Monsignor Luigi Moretti, “Sono qui per ringraziare Monsignor Pierro per quello che è stato e per quello che ha fatto per questa Chiesa e per assicurargli la mia amicizia, la mia riconoscenza, la mia comunione , la mia preghiera. Monsignor Pierro ha segnato il cammino di questa chiesa, io ho cercato di raccogliere il testimone”. La giornata di festa, organizzata dal poeta Mario Senatore, Vicepresidente dell’Associazione dei Cavalieri di San Giorgio in Carinzia, presieduta dall’avvocato Antonio Spiezia, e dall’Amministrazione Comunale di Pellezzano nella persona del Sindaco, il dottor Giuseppe Pisapia:” Sua Eccellenza è cittadino onorario di Pellezzano e quindi orgoglio della nostra comunità, di cui è stato parroco, che oggi vive un bel momento. Abbiamo ancora bisogno dei suoi consigli” e dell’Assessore alla Cultura; il dottor Francesco Morra:”Monsignor Pierro è un figlio di questa terra e tutta la comunità di Pellezzano ha voluto stringersi attorno al suo Pastore”, è iniziata con la presentazione del libro di poesie scritto da Monsignor Pierro:”Poesie e …incontri col Maestro”, che è stato analizzato, sia dal professor Francesco D’Episcopo, dell’Università Federico II di Napoli:” “Un libro poetico e di intelligente ironia, ma anche di rabbia nei confronti di un mondo qualche volta troppo ingiusto. In questo libro c’è la sua vita, i suoi ricordi. La seconda parte è ispirata al Vangelo che ha una straordinaria profondità e che Monsignor Pierro ha saputo cogliere e comunicare attraverso un linguaggio semplice e profondo. Pierro è stato uno di noi! E’ stato sempre meridionale. La sua realtà meridionale affiora sempre, soprattutto attraverso la simpatia, l’allegria, la comunicatività, tipica di Pierro, che conosce alla perfezione la nostra psicologia e sa come prenderci”, sia dal professor Giuseppe Cacciatore, dell’Università di Salerno, Accademico dei Lincei, e amico d’infanzia di Monsignor Pierro che ha ricordato la prosa poetica sullo sbarco di Salerno, contenuta nel libro:” Un quadro storico di straordinaria efficacia nella quale c’è l’amore di Pierro per la città che lo ha accolto come Arcivescovo e per l’amata Coperchia. Pierro è un uomo di sentimenti umanissimi, dal cuore limpido e dall’animo dolente”. A moderare gli interventi è stato il giornalista Aldo Bianchini che ha affidato le conclusioni a Monsignor Pierro, definitosi con ironia:”Un Arcivescovo scaduto”. Monsignor Gerardo Pierro, ha ricordato di essere di Capriglia: “A mia madre diagnosticarono un tumore maligno e invece aspettava me. La ricoverarono all’ospedale di Curteri, dove sono nato. Non l’ho mai conosciuta”e di essere stato parroco di Coperchia. L’avvocato Antonio Spiezia, con il Vice Presidente , Mario Senatore, che ha declamato alcune delle poesie di Pierro, ha consegnato all’Arcivescovo Emerito, una pergamena ed un crocifisso fatto arrivare per l’occasione da Lourdes, grazie al giornalista di Rai 3 Pino Simonetti. Il novantenne scrittore e poeta Livio Nargi, ha donato a Pierro un quadro della Madonna delle Grazie, venerata a Castelvetere, da parte degli “Amici di Livio”. Un Diploma Accademico dell’Accademia Internazionale Vesuviana è stato donato a Monsignor Pierro che ha ringraziato tutti declamando la sua poesia “Solo Grazie”. Affettuose ed emozionati le testimonianze dei tanti amici presenti tra i quali il Senatore Alfonso Andria:” Che c’è di meglio che festeggiare il traguardo degli ottant’anni intorno ad una fatica letteraria. Monsignor Pierro da un pò di tempo ha scelto di comunicare e di essere vicino alla sua gente, che lo ama da sempre, attraverso la scrittura. Un bel festeggiamento ricco di contenuti, di affetto e di stima.”; il Presidente del Tribunale per i Minorenni, il giudice Pasquale Andria:”E’ un momento di gioia per tutti noi, un’occasione importante per testimoniargli il nostro affetto e la nostra gratitudine”. Monsignor Biagio Napoletano, ha ricordato la grande passione e l’amore per il popolo che sempre ha avuto Monsignor Pierro:”E anche la sua operosità in opere compiute come il Seminario Arcivescovile dove si formano i futuri preti”. Suor Floriana De Rosa, Superiora Generale delle”Suore Crocifisse di Capriglia” che hanno messo a disposizione “Villa Pastore”, ha portato il saluto di tutte le suore. La Senatrice Eva Longo, che è stata Sindaco di Pellezzano per tanti anni, ha ricordato che Monsignor di Pierro ha dato tanto alla Comunità di Pellezzano:” Con la sua presenza, con la sua preghiera, con la sua opera in difesa degli umili e dei bisognosi”. Presenti anche l’avvocato Michele Sessa, l’avvocato Cecchino Cacciatore; il Sindaco di Castiglione del Genovesi, Generoso Matteo Bottigliero; il Sindaco di Fisciano Tommaso Amabile; il Consigliere Comunale di Pellezzano Antonio Napoli; il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Pellezzano, Josè Santo Aliano; il Comandante della Polizia Municipale di Pellezzano, Giovanni Pierro; il professor Rino Mele; i professori Mario ed Enzo Aversano; la nipote di Pierro, Agata Senatore; Monsignor Comincio Lanzara; il dottor Franco Lanzara; i fratelli di Monsignor Pierro: Antonio, Carmine, Gaetano e Gianpaolo. In serata, nella Chiesa di San Nicola di Bari, di Coperchia di Pellezzano, Monsignor Pierro, ha celebrato la Santa Messa.
Aniello Palumbo