“La Salernitana non è solo una squadra di calcio . Per i salernitani è di più. È passione prima, durante e dopo una gara. Non c’è interruzione e per questo siamo diversi: a Salerno c’è più partecipazione; a Salerno si discute di Salernitana in ogni angolo della città. Tifare granata è appartenere ad una storia meravigliosa,difesa con straordinaria fierezza,sempre: si militi in A o in C, per i salernitani non c’è mai calo di entusiasmo.” Lo ha detto il Presidente del Salernitana Club Parlamento, Sen.Andrea De Simone, alla festa del club “Amici granata ” di Mercato San Severino, frazione Costa, ad un anno della sua costituzione. “Non si può considerare dunque la Salernitana al pari di una delle tante aziende, un investimento finanziario come un altro – ha continuato De Simone – e chi lo fa si conferma un corpo estraneo della città, un miope”. Sulla stessa linea i numerosi interventi che si sono susseguiti dopo il saluto del Sindaco della cittadina della valle dell’ Irno,Antonio Somma, che ha sottolineato come “la fede granata dei sanseverinesi non è venuto mai meno e sono sempre più numerosi quelli presenti sugli spalti per sostenere la squadra del cuore”. Il Presidente del centro di coordinamento Riccardo Santoro ha commentato “il momento difficile della Salernitana,le difficoltà di dialogo con la proprietà, i limiti dell’ attuale organico, la compattezza del tifo granata e l’auspicio che ci si possa riprendere.””A partite dalle prossime due gare interne – ha sottolineato l’ Avv. Massimo Gennatiempo,vice Presidente nazionale Fissc – la Salernitana potrebbe lasciare alle spalle una brutta posizione di classifica e dare finalmente soddisfazioni agli appassionati supporters”. Gennatiempo ha portato anche i saluti del Presidente del Club Salerno 2010, Salvatore Orilia “da sempre attento alle iniziative dei club della provincia” ed ha donato ai soci la sciarpa del forte sodalizio di via Cacciatore. Da Salerno sono giunti molti amici di vecchia fede granata come Giancarlo Centanni, Amedeo Capaccio, Maurizio Tagliaferri, Mirko Cantarella. Animatore della serata l’artista di fede granata Enzo Guariglia. Particolarmente soddisfatto il padrone di casa Carmine Ingenito che nel suo intervento ha ripercorso le tappe delle tante attività sociali e culturali del club a favore della popolosa frazione di Mercato San Severino. “Noi ci siamo e ci saremo – ha detto Carmine Ingenito – comunque vada e chi ha la responsabilità dell’attuale gestione porti rispetto per la grande passione del tifo granata sempre presente all’Arechi e fuori,come dimostra anche l’ultima trasferta di Modena.” Dopo i discorsi, la degustazione di piatti tipici, i fuochi d’artificio ed il taglio della torta.
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