di Pina Ferro
Investì e uccise due pedoni: condannata a 3 anni e 8 mesi la battipagliese Emma Fierro. La sentenza è stata emessa ieri dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Salerno Giovanna Pacifico dinanzi alla quale è stato celebrato il rito dell’abbreviato. Il pubblico ministero aveva chieso 6 anni poi scesi a 5 per il mancato risarcimento da parte dell’assicurazione. La tragedia si consumò intorno alle 19 del 1 settembre del 2018 in località Serroni Alto, di Battipaglia. Emma Fierro era alla guida della sua autovettura, una VolksWagen Polo con a bordo la figlia di quattro anni e sua madre. Le donne stavano facendo ritorno a Battipaglia dopo essere state a Montecorvino Rovella. La conducente nell’abbordare una curva, perse il controllo della vettura invadendo la carreggiata opposta. La Golf dopo aver impattato contro un muro di cemento investì duepedoni: Szabo Janos, 42 anni di nazionalità Romena e Singh Nachhatar 50 anni. Entrambi, stavano rientrando a casa dopo aver effettuato delle compere. Le mogli delle vittime nel procedimento penale si sono costituite parti civili attraverso l’avvocato Pasquale Pastorino. A seguito dell’impatto i due uomini furono sbalzati all’esterno della sede stradale decedendo sul colpo. Inutile si rivelò ogni tentativo di soccorso. Sul decesso dei due pedoni fu aperta un’inchiesta. L’associazione per la Tutela delle vittime Stradali, di cui l’avvocato Pasquale Pastorino è presidente fin dal primo momento si è attivato in tutti i modi per aiutare la famiglia Indiana e la famiglia del povero Szabo Janos padre naturale di un bimbo di 12 anni. In particolare l’associazione ha provveduto a proprie spese a sottoporre il piccolo al test del Dna in quanto la coppia di rumeni erano conviventi da oltre 15 e lavoravano e vivevano presso al stesso azienda agricola ma non erano sposati. Le parti civili ora devono attendere il risarcimento da parte dell’assicurazione non ancora arrivato.