Incidenti stradali, dati in lieve aumento - Le Cronache Attualità
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Incidenti stradali, dati in lieve aumento

Incidenti stradali, dati in lieve aumento

di Erika Noschese

Sul fronte degli incidenti stradali, la provincia di Salerno è in linea con il quadro nazionale complessivo sull’incidentalità stradale, con un lieve aumento nel 2024 del numero di incidenti (+2,7%) rispetto all’anno precedente, a fronte di un dato stabile dei feriti (-0,3%) e di un calo del numero di decessi (-2,6%). I numeri delle sospensioni delle patenti di guida registrano un aumento nel 2024 (+5%) rispetto all’anno precedente. Tra le principali violazioni, oltre a quelle connesse all’abuso di alcol e di sostanze stupefacenti, ci sono anche il sorpasso vietato e la guida con patente scaduta. È quanto emerge dal report preparato dall’Osservatorio Provinciale sull’incidentalità stradale, presentato ieri mattina in Prefettura al termine di una riunione che ha visto la partecipazione del Prefetto Francesco Esposito, del Comune di Salerno, della Direzione Generale per la Mobilità della Giunta Regionale della Campania, di rappresentanti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Motorizzazione Civile, dell’Ufficio Territoriale Istat per la Campania, dell’Automobile Club di Salerno e degli enti proprietari e concessionari delle strade e autostrade. L’incontro è stato l’occasione per presentare l’iniziativa “Guida per la tua vita”, volta a sensibilizzare, attraverso appositi incontri formativi sui temi della sicurezza stradale, i giovani che si apprestano a conseguire la patente di guida, in particolare sui rischi correlati all’uso di bevande alcoliche e di sostanze stupefacenti. L’Osservatorio è partito dall’esame dei dati statistici – forniti dall’Ufficio Territoriale Istat per la Campania – relativi al fenomeno dell’incidentalità stradale in provincia di Salerno nel biennio 2023-2024. Dai dati emerge che, nel corso del 2024, risultano in calo le sospensioni per guida in stato di ebbrezza e per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti rispetto all’anno precedente, anche se tuttora l’abuso di alcol continua a costituire la causa principale delle sospensioni delle patenti e, verosimilmente, resta anche una delle principali cause dell’incidentalità stradale. È un progetto importante perché fino ad oggi la formazione, l’informazione e l’educazione si sono fatte in maniera anche significativa, ma nelle scuole, cercando di raggiungere i ragazzi giovanissimi e con il contributo dell’istituzione scolastica. Con questo progetto entreremo nelle scuole guida, con un duplice obiettivo: sia quello di fare in modo che ci sia maggiore consapevolezza rispetto a un fenomeno che determina insicurezza, incidentalità e che provoca feriti e morti, cioè la guida in stato di ebbrezza e sotto l’uso di sostanze stupefacenti, sia per cercare di intervenire sul tema delle dipendenze che riguarda da vicino i giovani e i giovanissimi, quindi sulla questione salute», ha spiegato il Prefetto Francesco Esposito. L’iniziativa, frutto di un percorso condiviso con la collaborazione della Motorizzazione Civile, della Sezione Polizia Stradale, dell’Aci, dell’Azienda Sanitaria Locale e delle Associazioni di Categoria delle Autoscuole Unasca e Confarca, si propone di sensibilizzare i giovani che si apprestano a conseguire la patente di guida sui temi della sicurezza stradale, in particolare sui rischi correlati all’uso di bevande alcoliche e di sostanze stupefacenti. Nell’ambito dei corsi per conseguire la patente, verrà dedicata una giornata conclusiva alla formazione su specifici temi di sicurezza stradale. «Nelle scuole guida andranno le forze di polizia, la motorizzazione, andranno ovviamente coloro che fanno lezioni di guida, ma anche l’Asl per sottolineare quanto sia importante l’educazione su questo versante, per prevenire rischi e danni alla salute e soprattutto alla salute mentale. È un tema che ci interessa moltissimo ed è un tema che si aggiunge ad altri due aspetti che stamattina abbiamo curato. Il primo è la formazione delle polizie municipali, che sarà avviata attraverso un programma tenuto dalla scuola regionale delle polizie municipali e dalle forze di polizia e che riguarderà sia la formazione degli addetti alle polizie municipali per rilevare incidenti stradali – questo consentirà anche di liberare risorse delle forze di polizia da mettere poi in campo per il controllo del territorio e la prevenzione dei reati – sia per le novità del nuovo codice della strada», ha poi aggiunto il Prefetto. «Novità che, peraltro, sono state già monitorate e ci segnalano un altro fattore importantissimo: in meno di 2 mesi, gennaio e febbraio di quest’anno, sono stati fatti accertamenti e comminate sospensioni brevi di patente che fanno parte del pacchetto di nuove misure, per distrazione alla guida e uso di smartphone e telefonini. Questo è un altro tema su cui vorrei richiamare fortemente l’attenzione, perché l’uso di smartphone e telefonini è evidentemente causa di incidenti anche gravi e mortali». La lezione, che si svolgerà presso locali messi a disposizione dall’Asl di Salerno – Dipartimento delle Dipendenze Patologiche, sarà curata da personale della Polizia Stradale, dell’Asl e della Motorizzazione. Durante l’incontro, i ragazzi indosseranno appositi visori che simulano la guida in stato di ebbrezza, per comprenderne gli effetti. Al termine, verranno sottoposti a un quiz sulla sicurezza stradale e a un questionario di gradimento. Coloro che sceglieranno di aderire all’iniziativa riceveranno lezioni di guida gratuite e un attestato. Il primo corso “pilota” partirà a breve e sarà rivolto a un gruppo di circa 30 ragazzi. L’obiettivo condiviso e prioritario è quello di garantire un’efficace attività di prevenzione dell’infortunistica stradale, improntata a criteri di prudenza e diligenza, attraverso la diffusione di modelli comportamentali virtuosi tra coloro che si apprestano a muovere i primi passi come “guidatori”, nell’ottica di costruire una cultura della sicurezza stradale. La riunione è stata anche un’occasione per esaminare le novità più significative della legge di modifica del Nuovo Codice della Strada che, entrata in vigore il 14 dicembre scorso, nasce dall’esigenza di dare una risposta efficace alla persistenza di livelli di incidentalità ancora troppo elevati nel nostro Paese. In particolare, la nuova violazione relativa alla guida con utilizzo di smartphone ha portato a oltre 200 sospensioni di patenti nei primi mesi dell’anno in corso, evidenziando come molti guidatori continuino ad assumere comportamenti scorretti che possono causare incidenti stradali. È stato inoltre condiviso il programma delle “Giornate Formative”, che si svolgeranno presso la Prefettura e saranno rivolte ai Corpi di Polizia Municipale della provincia, a cura della Sezione Polizia Stradale di Salerno e della Scuola Regionale delle Polizie Locali. «Dai dati che sono emersi questa mattina dall’Osservatorio, è risultato un leggero aumento in alcune tipologie di incidenti, come quelli con feriti. Fortunatamente, abbiamo registrato una leggera diminuzione degli incidenti con persone decedute. Ovviamente, non è un successo, perché anche una sola vita umana persa rappresenta una tragedia, ma questo dato ci sprona a continuare su questa linea. L’iniziativa appena promossa dal Prefetto, volta a sensibilizzare tutti gli utenti della strada, ci vede sicuramente protagonisti con grande impegno e piacere», ha dichiarato Stefano Macarra, Vice Questore della Polizia di Stato, evidenziando che sono in aumento gli incidenti causati dall’utilizzo dello smartphone. «Registriamo, soprattutto grazie alla nuova legge che consente il ritiro della patente in seguito all’accertamento dell’uso dello smartphone, numerose violazioni che hanno determinato sospensioni brevi delle patenti di guida, principalmente legate all’uso del cellulare. Ahimè, i casi che registriamo sono ancora troppi e, purtroppo, rappresentano una delle principali cause degli incidenti stradali». Il ruolo dell’Asl è cruciale rispetto alle attività del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche, fornendo formazione e informazione sull’uso di sostanze stupefacenti, sui rischi correlati, e svolgendo un importante lavoro di prevenzione e sensibilizzazione per coloro che hanno avuto la patente ritirata per abuso di alcol o sostanze stupefacenti. L’Asl sarà inoltre vicina ai ragazzi, informandoli nelle scuole guida, in collaborazione con le forze dell’ordine, per rafforzare un momento importante di integrazione tra le istituzioni.

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