In poco più di 48 ore già ricevute tante donazioni per “Cronache per l’Ucraina” - Le Cronache
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In poco più di 48 ore già ricevute tante donazioni per “Cronache per l’Ucraina”

In poco più di 48 ore già ricevute tante donazioni per “Cronache per l’Ucraina”

Da domenica pomeriggio, giorno in cui è stata lanciata l’iniziativa umanitaria del nostro quotidiano a favore del popolo ucraino, ad oggi, sono decine e decine le persone, le aziende, gli imprenditori, le associazioni e le fondazioni che hanno deciso di rispondere al nostro appello. Come già annunciato la nostra iniziativa prevede la partenza nei prossimi giorni delle nostre redattrici Monica De Santis ed Erika Noschese, che porteranno beni di prima necessità al confine con l’Ucraina per poi far rientro in Italia con quelle donne e bambini che stanno cercando di fuggire dalla guerra. Per fare ciò abbiamo lanciato un appello a tutti i nostri lettori, chiedendo un aiuto per sostenere le spese che purtroppo a causa della crisi sono diventate troppo alte. Immediata la risposta di tantissime persone. A partire dalla Fondazione Comunità Salernitana, con la sua presidente Antonia Autuori e dai Lions Club Brunch Minerva con la sua presidente Micaela Chechile. E poi ancora i titolari degli alberghi Hotel Cristallo di Paestum, Acanfora Hotels & Resort di Paestum, Antonio Ilardi del Polo Nautico di Salerno e Giuseppe Gagliano. Un grazie anche all’Errepi Travel, che fornirà i mezzi per consentirci di raggiungere il confine ucraino. Grazie anche alle tantissime persone che hanno e stanno donando e che ci ripromettiamo di citare nei prossimi giorni. E un grazie anche a coloro che decideranno di sostenere la nostra iniziativa umanitaria, nella locandina qui a fianco troverete i due iban bancari, della Fondazione Comunità Salernitana e dei Lions Club Brunch Minerva, sui quali sarà possibile effettuare le donazioni. Quello che ci auguriamo è di riuscire a raccogliere il più possibile così da poter inviare in Ucraina molti più beni di prima necessità ed anche più pullman. Per chi volesse ulteriori informazioni o donare dei beni di prima necessità può invece, scrivere ad uno dei due indirizzi mail presenti sempre sulla locandina a lato di questo articolo.