ATALANTA-NAPOLI 1-2
ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Mancini (dal 89′ Tumminello), Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Gomez; Rigoni (dal 71′ Valzania), Zapata. A disposizione: Gollini, Rossi, Djimsiti, Toloi, Bettella, Adnan, Castagne, Pessina, Reca, Pasalic. Allenatore: Gasperini.
NAPOLI(4-4-2): Ospina; Maksimovic (dal 77′ Hysaj), Albiol, Koulibaly, Mario Rui, Callejon, Allan, Hamsik, Fabian (dal 77′ Zielinski); Insigne, Mertens (dal 82′ Milik). A disposizione: Karnezis, Meret, Malcuit, Luperto, Ghoulam, Diawara, Rog, Zielinski. Allenatore: Ancelotti.
ARBITRO: Giacomelli di Trieste. Reti: 2′ Fabian (N), 56′ Zapata (A), 85′ Milik (N) Note, ammoniti: Allan (N), Masiello (A), Mario Rui (N)
Il Napoli supera il difficile ostacolo di Bergamo grazie alle reti di Fabian Ruiz e Milik dopo il momentaneo gol del pareggio di Zapata. Il Napoli si porta subito in vantaggio al 2 minuto: in un fulminante contropiede, Insigne si invola in campo aperto e mette in mezzo una palla col contagiri su cui Hateboer non riesce a intervenire e a evitare il facile appoggio di Fabian Ruiz da pochi passirealizza lo 0-1. In contropiede il Napoli sfiora il raddoppio dopo aver contebuto la reazione degli orobici. E’ il 20′: dagli sviluppi di un calcio d’angolo a favore degli scatta la reazione del Napoli. Ancora Insigne che sventaglia per Fabian Ruiz, lo spagnolo pero’ sbaglia clamorosamente il tentativo di pallonetto depositando la sfera tra le braccia di Berisha.Il portiere nerazzurro e’ invece superlativo al 23′ quando devia sul palo una girata al volo di Insigne ed e’ lucido nell’uscire sul lancio dalle retrovie di Albiol che si trasforma per un assist in favore del centravanti azzurro. La partita appare saldamente nelle mani degli ospiti, la squadra di Fasperini non riesca a trovare sbocchi in avanti, il Napoli chiude bene e non subisce eccessivi pericoli. Ospina, chiamato in causa solamente per sventare una conclusione di Zapata sul primo palo. Tutto qui, Il secondo tempo è un’altra Atalanta e si vede subito. pronti, via e il tiro a colpo sicuro di Freuler viene murato in corner da Albiol ma è solamente il preludio della rete del pareggio che arriva al 56′. Rigoni tocca male sul cross di Gosens, Hateboer trova la sponda per Zapata che non puo’ sbagliare il gol dell’ex. 1 a 1 ma la gara è ancora apertissima, le due squadre vogliono vincere. Ancelotti opera i primi cambi
al 77′ inserendo Hysaj e Zielinski per dare piu’ spinta ai suoi, seguito da Milik per uno spento Mertens ed e’ proprio il polacco a segnare la rete che vale la vittoria: all’85’ è il solito Mario Rui che ha un guizzo sulla sinistra, sul suo cross l’attaccante dei partenopei si avventa da vero bomber e batte senza scampo Berisha per il 2-1. Gli assalti finali dell’Atalanta non portano a niente: il Napoli vince a Bergamo e prova a tenere il passo della Juventus. Infine due parole sulle polemiche sulla curva bergamasca. Che lo avevano annunciato con una nota alla vigilia. La curva atalantina comincia subito con i cori «Noi non siamo napoletani» sfidando le nuove regole vigenti.