Il dottor Ferrentino (Ruggi): Asportato un rene ad una bambina di 6 anni - Le Cronache
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Il dottor Ferrentino (Ruggi): Asportato un rene ad una bambina di 6 anni

Il dottor Ferrentino (Ruggi): Asportato un rene ad una bambina di 6 anni

Era stato uno dei tanti viaggi della speranza non riusciti quello di una bambina di soli 6 anni che ha trovato invece la salvezza proprio nella sua città all’ospedale di Salerno. Sta bene la piccola ed è stata anche dimessa qualche giorno fa dal reparto di Chirurgia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, diretto dal dottore Umberto Ferrentino. La bambina è stata sottoposta all’asportazione di un rene. La bimba, ci racconta il dottore Ferrentino, si era recata al Ruggi per un problema di ematuria, e come riferisce la mamma, precedentemente, all’età di tre anni, era già stata sottoposta ad un reimpianto ureterale presso un altro ospedale. Dalle verifiche effettuate, la paziente presentava un uretere notevolmente dilatato nel suo imbocco in vescica, poiché stenotico, e una ridotta funzionalità del rene. Era quindi necessario trovare una soluzione.
La piccola non poteva continuare a stare così. Dopo le prime indagini di laboratorio, ecografia e scintigrafia renale sequenziale con mag3, si è evidenziato un aumento volumetrico del rene di sinistra, con funzionalità conservata, ma il rene di destra era seriamente danneggiato, con problematiche vescicali e reflusso di urina nell’uretere. Da qui la decisione di intervenire con l’asportazione del suddetto rene e dell’uretere, scongiurando così probabili ripercussioni sull’altro rene e sulla vescica stessa. L’intervento, è stato eseguito con tecnica laparoscopica è stato ultimato dall’equipe del dottore Ferrentino, in collaborazione con il dottore Ciro Andolfi, Responsabile della Robotica di Colmar, con le dottoresse Borrelli e Alicchio e con le anestesiste Perciato e Caterino. Il dottore Umberto Ferrentino, rivolge un particolare ringraziamento al personale delle sale operatorie del Dipartimento Materno Infantile e del Reparto di Chirurgia Pediatrica del Ruggi, esteso alla Direzione Generale e di Presidio, per il supporto ricevuto nell’organizzazione logistica del delicato intervento chirurgico. “Tutto si è svolto in modo perfetto, dice ancora Ferrentino, e questo grazie ad un lavoro di squadra. La bambina sta bene, sarà sottoposta ad altri controlli per tutelare nel tempo il rene sano. Quanto accaduto nella nostra azienda ospedaliera è sicuramente una bellissima storia a lieto fine ed è la testimonianza che il Reparto di Chirurgia Pediatrica del Ruggi è ormai punto di riferimento per ogni tipo di patologia legata all’apparato urinario dei bambini. Qui abbiamo un gruppo molto valido che risolve problemi sia dei reflussi vescico ureterali e sia tutte le malattie del giunto pielo ureterale. I ben noti viaggi della speranza alla ricerca di centri specializzati, continua il dottore Ferrentino, non sono affatto necessari, i piccoli pazienti della nostra regione, troveranno anche al Ruggi, l’assistenza necessaria e le cure adeguate.
Nel nostro reparto portiamo a termine circa 600 interventi l’anno. Prima del Covid arrivavamo ad effettuarne oltre 1000. Si eseguono interventi di ernia, urgenze addominali e ginecologiche, cisti ovariche, quelle delle vie urinarie, Iposfadie dove siamo centro di riferimento in Regione Campania. Abbiamo anche un ambulatorio di urologia pediatrica gestito dalla dottoressa Micaela Borrelli che accoglie bambini con reflussi vescico ureterali e malattie del giunto pielo ureterale. Voglio lanciare un messaggio a tutti i pediatri di famiglia di Salerno e provincia affinché sappiano che in questo reparto possono indirizzare i genitori con i loro piccoli pazienti che necessitano di interventi chirurgici evitando così i viaggi della speranza fuori regione”.