di Andrea Pellegrino
E’ polemica intorno al GoldBet Bits Festival, la manifestazione partita ieri nel parcheggio dell’ex cementificio di Salerno. Il logo della società di scommesse (che figura tra gli organizzatori dell’evento) non è passato inosservato, suscitandonon poche polemiche a Palazzo di Città dove l’evento aveva già messo in crisi mezza giunta Napoli. Rispetto alla proposta originaria che prevedeva un contributo di 10mila euro, la nuova delibera rimanda a successivi atti eventuali stanziamenti di fondi. Ma non solo. Gli organizzatori dovranno pagare anche la Tosap. Questo dopo una dura discussione che ha riguardato alcuni componenti della giunta comunale, poco propensi a sponsorizzare l’iniziativa che ora è finita nuovamente al centro delle polemiche dopo la pubblicazione degli sponsor, con particolare riferimento alla GoldBet, società di scommesse. Ieri all’inaugurazione hanno preso parte il sindaco Napoli e l’assessore De Luca. Critico il capogruppo di Forza Italia, Roberto Celano. «Ci sono amministrazioni comunali che mettono in campo iniziative di contrasto al gioco d’azzardo e alle scommesse – dice il consigliere comunale Roberto Celano – a Salerno, invece, addirittura il Comune patrocina una manifestazione sponsorizzata da un centro scommesse. Anche questa volta siamo in controtendenza rispetto al buon senso».