Per il primo posto non c’è solamente il Pisa
Si parla così tanto di Serie A che a volte ci si dimentica che esiste anche la Serie B, campionato molto avvincente perché storicamenteprivo di padroni. Anche quest’anno quello che tutti chiamano più comunemente torneo cadetto vede più squadre sfidarsi per la conquista della vetta della classifica. Se a inizio stagione sembrava che la sorpresa Pisa non avesse rivali, se non il Brescia che lo seguiva in scia, da poche settimane a questa parte tutto è cambiato, perché ci sonodue squadreche hanno accelerato. Queste squadre sono Cremonese e Lecce, che dopo una prima parte d’annata non brillantissima, ora stanno provando in tutti i modi a qualificarsi per la Serie A, passando direttamente dalla porta principale, evitando gli insidiosissimi play-off, minitorneo durante il quale può succedere qualsiasi cosa. Questa cosa è stata sin da subito evidente soprattutto per i nerazzurri di Luca D’Angelo, oggi non più primi. Se tali exploit possono essere considerati alla stregua di colpi di scena, lo sono anche il Parma di Buffon lontano dalle prime otto posizioni oppure il Monza di Galliani solo recentemente tornato protagonista del torneo. Sì, perché quest’estate in molti erano convinti che i biancorossi avrebbero soggiornato senza problemi lassù in vetta. E invece…Merito dell’imprevedibilità di questa Serie B!
Monza e Lecce sono pronte a stupire
Se fino a qualche mese fa il Pisa sembrava essere l’unica pretendente per quanto riguarda la vittoria del torneo cadetto, ecco che, come spesso accade, il calcio ha deciso che era ora di rimescolare le carte. Così il finale di fine stagione annovera altre protagoniste, tra cui Cremonese e Lecce, che stanno facendo molto bene. Il Pisa comunque c’è, come sottolineato dai principali operatori nel settore delle scommesse online, i quali, dopo le ottime vittorie su Ascoli e Cittadella, attraverso le quote Serie B, sono ancora più convinti del trionfo dei nerazzurri. Ed è normale, perché aver superato questi non semplicissimi avversari è un forte segnale lanciato dal club toscano, dimostratosi ancora una volta estremamente coeso in tutti i reparti. Il Lecce, che lo tallona, nonostante i pareggi con Cosenza e Parma, sta invece mostrando di essere una formazione magari meno coesa ma molto letale in avanti – soprattutto con Coda – e ciò alla lunga può rivelarsi un fattore decisivo per i giallorossi. Che dire poi del Monza, rientrato in corsa dopo i 4 goal segnati al Vicenza e i 3 all’Alessandria: quanto tutto sembrava ormai perduto, ecco che i biancorossi hanno ritrovato energie psicofisiche e voglia di primeggiare. Infine, la bella e convincente Cremonese, che dopo il k.o. rimediato con il Pisa non ha nessuna intenzione di fermarsi nuovamente, come ben sanno Pordenone e SPAL, entrambe sconfitte dai lombardi.
Questo è il mese decisivo
Questo è il mese decisivo per le ambizioni di Cremonese, Pisa, Monza, Lecce, Brescia, ma anche di Benevento e Frosinone, che evitando di inciampare contro avversarie di livello più basso possono proseguire insiemedurante la volata di fine stagione. Ma attenzione: basterà poco per perdere il contatto con il gruppo di alta classifica, e questo è un bene, ma solo per chi segue la Serie B senza essere tifoso di alcuna squadra.
