De Luca passa al contrattacco. O meglio i suoi mettono la quinta e spingono sull’acceleratore delle primarie mostrando i muscoli. Il sindaco di Salerno, infatti, ha il sostegno di sindaci ed amministratori locali del Pd che si sono rivolti ai vertici nazionali. «Svolgere le primarie – dicono – vuol dire credere in una Campania che ce la può fare a rialzarsi e a riscattarsi da sola, con le proprie forze, senza burocratismi e degenerazioni correntizie; credere in una Campania normale, serena, libera ed autonoma, in grado di guardare al futuro con rinnovato orgoglio ed entusiasmo; non tradire gli ideali da cui è nato e su cui deve continuare a fondarsi il nuovo Pd 2.0, che tante speranze ha alimentato in tutto il Paese». Il documento porta la firma dei salernitani: Vito Sansone, sindaco di Acerno, del primo cittadino di Agropoli Franco Alfieri, di Pasquale Iuzzolino (Atena Lucana), Gianfranco Valiante (Baronissi), Mimmo Volpe (Bellizzi), Giuseppe Parente (Bellosguardo), Antonio Rescigno (Bracigliano), Nicola Parisi (Buccino), Govanni Caggiano (Caggiano), Attilio Romano (Casalbuono), Gennaro Capo (Castel San Lorenzo), Eros La Maida (Castelnuovo Cilento), Carmelo Stanziola (Centola), Secondo Squizzato (Cetara), Antonetta Lettieri ( Colliano), Gaetano Frate (Conca dei Marini), Tommaso Amabile (Fisciano), Aniello Caputo (Futani), Andrea Salati (Gioi), Franco Palumbo (Giungano), Angelo Serra (Laureana), Vincenzo Speranza (Laurito), Antonio Della Pietra (Maiori), Andrea Reale (Minori), Raffaele Accetta (Monte San Giacomo), Pierpaolo Piccirilli (Montecorice), Antonio Manzi (Monteforte Cilento), Cono d’Elia (Morigerati), Emanuele Malatesta (Omignano), Paolo Imparato (Padula), Giuseppe Pisapia (Pellezzano), Vincenzo Paolillo (Perdifumo), Michele Caggiano (Pertosa), Stefano Pisani (Pollica), Giovanni Di Martino (Praiano), Giovanni Cantalupo (Prigniano Cilento), Francesco Turturiello (Ricigliano), Claudio Saggese (Sacco), Francesco Cavallone (Sala Consiliana), Gerardo Malpede (San Gregorio Magno), Alessandro Rizzo (San Mango Piemonte), Domenico Quaranta (San Pietro al Tanagro), Michele Marmo (San Rufo), Antonio Coiro (Sant’Arsenio), Giuseppe Del Medico (Sapri), Giuseppe Canfora (Sarno – presidente della Provincia di Salerno), Tommaso Pellegrino (Sassano), Anna Acquaviva (Serramezzana), Francesco Lombardo (Sessa Cilento), Antonio Radano (Stella Cilento), Natalino Barbato (Stio), Claudio D’Ambrosio (assessore Stio), Massimo Farro (Torchiara), Domenico Bianco (consigliere Padula), Rosario Carione (Trentinara), Francesco Marciello (Valva), Francesco Benincasa (Vietri sul Mare), Marinella Volturale (assessore Bellizzi), Antonio Briscione (consigliere Contursi Terme) e Sergio Annunziata (Atena Lucana). Il documento reca la firma anche di amministratori delle altre province.
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