
ROMA. Angelo Gregucci (nella foto) non vuol sentir parlare di partita decisiva. Contro il Catanzaro la Salernitana dovrà giocare come fatto con ogni avversario trovato fin qui sul proprio cammino: “Tutte le gare sono determinanti. Sin da quando sono arrivato ho sempre detto che avremmo dovuto affrontare ogni partita come una finale e anche il match con il Catanzaro andrà interpretato allo stesso modo. A cominciare da oggi affronteremo una serie di avversari che ci precedono in classifica e per noi saranno tutte sfide da dentro o fuori. Non dobbiamo dimenticare che eravamo al dodicesimo posto e, proprio guardando una partita per volta, siamo riusciti a migliorare la nostra classifica”. Il tecnico della Salernitana rispetta e non poco l’avversario odierno: “È sicuramente quello più ostico che potevamo incontrare in questo momento. È una squadra molto solida e brava a cambiar pelle nel corso della gara. Ha qualità in avanti, una buona organizzazione di gioco e una società che non si nasconde nell’ambire a traguardi importanti. Noi vogliamo vincere, ma penso vorranno farlo anche loro. In campo andranno due squadre che cercheranno di superarsi a vicenda, pertanto mi aspetto una partita aperta”. I play off? “Sarà il campo a dire dove potremo arrivare. Importante sarà il lavoro che svolgeremo di settimana in settimana -ha concluso Gregucci- in questo scorcio finale della stagione”.