di Arturo Calabrese
Furti, rapine, danni alle auto, violenza in strada. Sono tutti accadimenti che rappresentano la quotidianità di Battipaglia e dei suoi cittadini.
Nessuno è esente dall’ondata di criminalità che attanaglia la città della Piana del Sele e coloro che sono maggiormente colpiti dai ladri sono i commercianti. Come già detto nei giorni scorsi, ad essere presi di mira sono gli esercizi aperti 24 ore su 24, i diffusi distributori automatici dove si può acquistare di tutto.
Una imprenditrice, al cui attività ricade nel centro della città a pochi passi dal comune, ha deciso di chiudere nelle ore notturne snaturandola di fatto. A farle eco è un collega che affida ai social network un video in cui si sfoga e accusa una donna, rea di essere colei che ruba nei negozi per acquistare la droga. «Sono nuovamente vitta del furto della solita nota – dice Luciano D’Andretta – questa vittima (ieri per chi legge, ndr) sono nella mia attività non per lavorare ma per constatare l’ennesimo furto, nel giro di quindici giorni, compiuti dalla stessa persona. Sono stanco, non ce la faccio più».
Il giovane imprenditore si rivolge alle autorità: «Adesso basta – le sue parole – bisogna prendere dei provvedimenti, bisogna mettere un freno a questi eventi.
C’è una persona, sempre la stessa, che continua a delinquere e che deve essere assicurata alle autorità e deve subire le conseguenze dei suoi gesti. Noi la mattina ci svegliamo per venire a lavorare e non è possibile che dobbiamo trovare ogni giorno delle amare sorprese. Ho denunciato tutto e non è la prima volta».
L’imprenditore, nervoso per l’accaduto, si sfoga: «La giustizia e le leggi italiane – dice duramente – dove caxxx stanno? Perché un imprenditore come me, ma così tanti altri cittadini, che paga le tasse regolarmente non deve essere tutelato?». Le parole di Luciano D’Andretta sono quelle di tanti altri battipagliesi, sia essi semplici cittadini che negozianti, preda di ladri e ladruncoli. Altro fenomeno diffuso è quello dei furti alle automobili, in particolare marchio Fiat.
Non viene rubata l’intera autovettura ma solo alcune parti come fari e fanali che vengono poi rivenduti al mercato nero dove, per l’appunto, la domanda è particolarmente alta. Nei giorni scorsi, poi, altro episodio accaduto in un condominio. Un ragazzo, che ha un’attività ristorativa, è uscito dal suo appartamento per raggiungere quello dei genitori al piano di sopra, lasciando la porta socchiusa per pochi minuti. Al suo rientro, in un breve lasso di tempo, ha trovato all’interno dell’abitazione uno straniero intendo a rubare che molto agilmente si è dato poi alla fuga.
Da parte di Palazzo di Città, e nello specifico da parte dell’assessore Francesca Napoli, è arrivata l’ordinanza di divieto di vendita, trasporto e consumo nelle ore serali di alcol. Decisione, questa, che viene da molti criticata per la poca incisività della stessa.
Il già sindaco Fernando Zara, ad esempio, l’ha ritenuta una barzelletta, l’esponente di Battipaglia Radici e Valori Annalisa Spera, invece, la considera un qualcosa di poco utile alla causa. Nel frattempo, però, sono già state molte le multe elevate dalla polizia locale sia a cittadini italiani che a stranieri.
