di Monica De Santis
Rocciatori si sono messi subito al lavoro sul tratto della strada provinciale 2 al Valico di Chiunzi, interessato nella notte tra mercoledì e giovedì dal distacco di grossi massi che hanno invaso la sede stradale. Istituito, immediatamente il senso unico alternato lungo la sp2 Valico di Chiunzi per lo smottamento, che ha invaso una parte della carreggiata sul territorio di Tramonti. Il sopralluogo eseguito dai tecnici alla presenza dei sindaci di Tramonti e Corbara ha fatto disporre immediate operazioni di bonifica del costone roccioso da cui proviene la caduta di massi, abbastanza consistente. Per un’analisi più approfondita della situazione sono intervenuti gli organismi provinciali e i tecnici geologici necessari per queste valutazioni. E intorno alle 10,30 di ieri mattina si è concluso intorno alle 10.30 il sopralluogo tecnico dei referenti della Provincia di Salerno e del comune di Corbara. Presente anche il sindaco della vicina Tramonti, Domenico Amatruda. Il settore Viabilità della Provincia di Salerno ha dato incarico all’impresa specializzata Cardine, mediante la procedura della somma urgenza, di eseguire l’ispezione della parete rocciosa e la successiva bonifica in tempi celeri. I rocciatori specializzati devono provvedere al taglio della vegetazione e al disgaggio dei corpi in bilico, oltre alla rimozione di tutto il materiale franoso dalla sede stradale. I massi crollati intorno all’una di giovedì notte sono stati accantonati in modo da consentire il transito veicolare sull’arteria a senso alternato. In questo modo è stato regolato il traffico durante l’esecuzione dei lavori scongiurando la chiusura totale della strada, vitale per i collegamenti dalla costiera amalfitana con l’agro nocerino sanese e Napoli, e tutta una serie di disagi a catena per pendolari, residenti e turisti diretti o provenienti dall’aeroporto di Capodichino. È sempre nel pomeriggio di ieri sono andati a buon fine i lavori di ripristino che hanno consentito la riapertura in entrambi i sensi di marcia del Valico di Chiunzi. “Di fronte a questo intervento in tempi di record, che ha limitato al minimo i disagi, a nome del comparto turistico della Costiera Amalfitana ringrazio la Provincia di Salerno che ha fatto eseguire i lavori in massima urgenza, i sindaci dei comuni di Sant’Egidio del Monte Albino, Tramonti e Corbara che hanno seguito la vicenda, le forze dell’ordine e le maestranze impegnate nei lavori di ripristino di una delle principali vie di accesso alla Costa”, ha detto Andrea Ferraioli, presidente del Distretto Turistico Costa d’Amalfi, esprimendo la gratitudine del comparto economico e territoriale che rappresenta di fronte alla rapidissima risoluzione dei problemi causati sulla Strada Provinciale 2 dalla frana caduta la scorsa notte e sottolinea: “Il nostro territorio è chiamato ad un importante banco di prova dai grossi numeri delle presenze turistiche, superiori a quanto visto nell’ultimo decennio. In questa situazione, nella quale anche un piccolo contrattempo può diventare un’emergenza, va il nostro plauso per aver saputo risolvere in maniera veloce ed efficace una vera emergenza, senza renderla disagio e senza strangolare il territorio con chiusure della strada a tempo indeterminato”. Infine, Ferraioli lancia un invito: “Ancora una volta, per fortuna, ci siamo trovati di fronte a una pietra intelligente che è caduta mentre la strada era libera, ma occorre lavorare per prendersi cura di un territorio che negli ultimi mesi ha mostrato diverse volte quanto sia fragile. Come fatto in altri casi con risultati positivi, occorre fare rete sul territorio per dare risposte concrete. Il Distretto Turistico è pronto a fare da ponte tra le esigenze di tutti i comuni del territorio e degli enti sovracomunali”.