di Monica De Santis
Firmato ieri mattina a Palazzo Sant’Agostino il protocollo d’intesa per l’adesione al progetto “Irna città ospitale” elaborato dal Centro Turistico Giovanile, Comitato provinciale di Salerno e che vede fare rete tre comuni, Salerno, Pellezzano e San Mango Piemonte. Un protocollo finalizzato alla valorizzazione condivisa del patrimonio ambientale, culturale, turistico e sociale attraverso attività di accoglienza e animazione territoriale. Un progetto che punta come detto alla valorizzazione dei beni e del territorio partendo proprio dall’area archeologica di Fratte, luogo bellissimo, ma poco conosciuto anche dagli stessi salernitani. Si passa poi alle bellezze della Valle dell’Irno e poi a San Mango Piemonte che coinvolgerà il distretto dell’ecomuseo dei Picentini. “Irna Città ospitale” significa creare un sistema che migliori il livello di qualità di tutta l’area, rafforzando la percezione e la consapevolezza della tutela ambientale e culturale, con la dovuta attenzione anche ai valori di accoglienza e ospitalità in un’ottica di sviluppo sostenibile, fondamentale per fare turismo oggi. “Il progetto mira soprattutto al coinvolgimento dei giovani – ha spiegato il Consigliere provinciale delegato alla cultura Francesco Morra e sindaco di Pellezzano – Infatti la proposta arriva proprio dal Centro Turistico Giovanile della provincia di Salerno che unisce tre comuni e la sovrintendenza e che mira a valorizzare il nostro patrimonio con un’azione sociale che coinvolgeranno i giovani. Il tutto arttraverso dei percorsi interrattivi che metteranno insieme i tre comuni e le eccellenze di questi territori. E’ fondamentale in questo caso la collaborazione tra gli enti e in questo caso la provincia sta facendo da regia affinchè questo possa avvenire”. “Irna città ospitale”, si fonda sulla capacità di essere comunità. In questo quindi si colloca l’area di Fratte, cioè la porta Nord di Salerno, che fa accedere alla zona collinare della città, poi il Comune di Pellezzano che è snodo fondamentale verso la valle dell’Irno e verso l’Agro Nocerino Sarnese, il Comune di San Mango che collega invece con l’area dei Monti Picentini e la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Salerno. “Noi abbiamo firmato questo protocollo d’intesa per fare in modo che il Ctg, possa esprimersi all’altezza delle sue prerogative – ha detto il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli – Sono dei giovani che potranno promuove le bellezze culturali ed ambientali di questi tre territori e quindi valorizzarli ancor di più. E’ una buona occasione questa per far conoscere e promuovere l’area archeologica di Fratte, che è un luogo bellissimo. Ma non solo quello, noi abbiamo tante altre bellezze, vedi il Museo Diocesano, che hanno bisogno di una maggiore promozione. Stiamo promuovendo nella rete dei musei, un unione di tutti i direttori dei musei proprio per creare un’azione promozionale degna delle nostre bellezze e della nostra storia.