“Con la luce del telefonino, finché la batteria ha retto, ho illuminato il braccio di Stefano. Vedevo solo il suo braccio. Si lamentava, lo chiamavo ma non rispondeva. Poi non l’ho sentito più neanche lamentarsi”. Lo avrebbe raccontato Francesca Bronzi, superstite della tragedia di Rigopiano, a proposito del fidanzato Stefano Feniello, ancora disperso, secondo quanto riferito ai giornalisti dal padre del ragazzo, che aggiunge: “Francesca dice che era lui perché ha riconosciuto l’orologio che gli aveva regalato”.
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