di Giovanni Sapere
SALERNO. Angelo Mariano Fabiani prende il posto di calciatori e dirigenti prendendo la parola nell’immediato post gara di un pirotecnico Salernitana-Perugia. Il 2-2 finale, seppur consegnando ai granata la qualificazione aritmetica ai play off, lascia l’amaro in bocca per il deludente piazzamento che condannerà la Salernitana a giocare contro una big. Fabiani però è tutt’altro che preoccupato: “Siamo tranquilli e sereni, ci proveremo nei play off. Non sarà un problema nostro, il problema semmai –afferma Fabiani- sarà di chi incontrerà noi. Non lo dico per spavalderia ma perché l’abbiamo dimostrato sul campo, lottando ad armi pari e conquistando risultati positivi contro le migliori della classe Frosinone, Perugia e così via. Siamo consapevoli –aggiunge il diesse granata- di aver centrato i due obiettivi che la società ci aveva chiesto al nostro arrivo a gennaio: la Coppa Italia e la qualificazione ai play off. Ora ci prepareremo per questa volata finale”. Il Perugia capolista ed ormai ad un passo dalla serie B è sembrato in netta difficoltà rispetto alla Salernitana soprattutto nel finale. Un segnale confortante in vista dei play off: “Molti sottovalutano il fatto che la Salernitana ha nelle gambe quattro partite in più per l’impegno della Coppa Italia. Ciò nonostante -spiega Fabiani- oggi la squadra stava bene fisicamente ed ha attaccato fino alla fine. E’ stato un grande primo tempo, nella ripresa un po’ meno, anche perché l’arbitro ha spezzettato molto il gioco. A noi manca un rigorino –sussurra Fabiani- e poi c’è stata anche nel finale una bella conclusione di Ginestra che se va dentro viene giù lo stadio”. Hanno fatto discutere alcune scelte della vigilia, come l’esclusione di Fofana e Mounard dai convocati oppure la decisione di non far parlare i calciatori. Questa la –diplomatica- replica di Fabiani: “Fofana? Ha avuto un risentimento muscolare, Mounard invece non è stato convocato per scelta tecnica. Qui siamo tutti capitani, come è successo per altri, anche a lui è toccato restare in tribuna. Silenzio stampa? Ci sono momenti in cui strategicamente bisogna far passare la nostra linea all’interno dello spogliatoio”. Ora resta l’ultima gara di campionato, in trasferta contro la Paganese, prima della lotteria dei play off. Meglio cercare di conquistare l’ottavo posto e rischiare di giocare contro il Lecce oppure tenersi stretto il nono posto con la consapevolezza di affrontare la perdente dello spareggio tra Perugia e Frosinone? “Andiamo a Pagani per fare la nostra partita e poi quello che capita capita, senza calcoli. Cercheremo di onorare al meglio questo campionato, ce la metteremo tutta e venderemo cara la pelle fino alla fine. La riconferma? C’è da finire un campionato, poi –conclude il diesse della Salernitana Fabiani- penseremo al futuro”.