Fabiani: "Mercato chiuso, però... Mendicino e Gabionetta restano" - Le Cronache
Salernitana

Fabiani: “Mercato chiuso, però… Mendicino e Gabionetta restano”

Fabiani: “Mercato chiuso, però… Mendicino e Gabionetta restano”

di Marco De Martino

SALERNO. «Il nostro mercato è chiuso»: la dichiarazione con cui Fabiani ha aperto il suo intervento era anche più scontata delle dimissioni di Napolitano da Capo dello Stato. Eppure il direttore sportivo, nonostante la strenua difesa di Mendicino, Gabionetta e (addirittura) Giandonato, qualche spiraglio l’ha lasciato: «Con l’arrivo di Moro siamo coperti in tutti i ruoli. Il suo ingaggio si è reso necessario dopo la partenza di Castiglia ed ora stiamo bene così. Il nostro mercato è concluso, ma se potremo migliorare la squadra da qui al termine della sessione invernale, faremo una riflessione in tal senso. Restiamo vigili». Fabiani ci tiene poi a precisare che non ha incassato alcun rifiuto ma che tutti gli obiettivi sono stati centrati: «Abbiamo ingaggiato Bocchetti, Perrulli ed ora Moro. Difficilmente contatto un calciatore che possa rifiutare la Salernitana. I nomi fatti finora fanno parte del gioco, ma mentre tutti erano concentrati su Vacca -scherza il direttore sportivo della Salernitana- io ho preso Tagliavacche (giovane centrocampista ex Genoa e Lupa Roma, non ancora tesserato ufficialmente, ma che si sta già allenando con la Salernitana nda)». Il mercato sarà anche -momentaneamente- chiuso in entrata ma in uscita è più vivo che mai: «Mounard e Ginestra? Ci sono delle situazioni oggetto di riflessione ma non mi sembra giusto spiega Fabiani- spiattellarle in pubblico. Se c’è qualche altro elemento -aggiunge il diesse- che non è contento può venire da noi e farlo presente. Chi vuole restare alla Salernitana deve farlo con le giuste motivazioni e con la consapevolezza di far parte di un gruppo di 22/23 calciatori tutti validi e che a volte si può giocare ed altre volte finire in panchina o tribuna». Fabiani si è poi esibito in una difesa a spada tratta ddi Ettore Mendicino: «Secondo voi cosa può pensare un professionista che, per scelta del tecnico sta giocando poco e che sente nomi di attaccanti accostati alla Salernitana tutti i giorni? Mendicino, da quando ci sono io, ha fatto un grande lavoro. Con lui tutta la vita. Ci stava rimettendo anche la testa, per la Salernitana. Nonostante le numerose richieste pervenute per lui, ha espresso la sua volontà di restare a Salerno. Lo stesso vale anche per noi, perché il suo profilo di calciatore corrisponde al nostro progetto ed anche perché in giro elementi più forti non ne vedo e cambiare tanto per cambiare non mi va. Di sicuro -prosegue Fabiani- arriverà il suo momento. Per ora l’allenatore ha fatto scelte diverse, ma la stagione è lunghissima e c’è bisogno di tutti. E poi -chiede il diesse- mettiamo il caso che prendiamo un altro attaccante, ditemi voi chi mandereste via tra gli attaccanti attualmente in organico? Io nessuno…». Naturalmente, a margine della conferenza stampa di presentazione di Moro, Angelo Fabiani non poteva esimersi dal parlare anche di Gabionetta. Non è un mistero che il brasiliano stia stentando e ci sia qualche malumore, ma il direttore sportivo granata chiarisce ogni possibile dubbio sulla posizione del sudamericano: «Denilson è super motivato -spiega Fabiani- poi si può discutere sul rendimento che, per noi, è stato buono. Bisogna considerare che arrivava da un periodo di inattività e sono sicuro che ci tornerà utilissimo. D’altra parte basta davvero poco ad un calciatore importante come lui per far cambiare idea sul suo conto l’opinione pubblica. Diamogli tempo -continua il diesse- d’altra parte anche per Calil capitò più o meno la stessa cosa. Inizialmente fu criticato, poi ha fatto dieci gol». Fabiani si è espresso anche su Giandonato: «Il ragazzo non ha chiesto di andare via, su di lui c’è una riflessione dell’allenatore e della società. Vedremo se -conclude Fabiani- continuerà il percorso con noi oppure preferirà farlo altrove».