di Andrea Pellegrino
Tre milioni di euro destinati ai Comuni per le iniziative di promozione turistica. La Regione Campania allarga le maglie del bando per i fondi “Poc” e fa scorrere la graduatoria dei progetti ammissibili. Così come annunciato all’atto della pubblicazione della graduatoria, ieri la giunta regionale – assente il presidente Vincenzo De Luca – ha dato il via libera allo stanziamento dei fondi consentendo così lo scorrimento della graduatoria e chiudendo anche le polemiche che erano sorte nei giorni successivi l’attribuzione dei primi fondi ai comuni. Una polemica che aveva toccato anche l’assessore regionale al turismo Corrado Matera dopo lo stanziamento di 100mila euro all’evento di Teggiano “Alla tavola della Principessa Costanza” che contempla tra gli organizzatori la Pro Loco, presieduta dal fratello dell’assessore. Due milioni saranno destinati agli eventi di rilevanza nazionale ed internazionale mentre il restante milione di euro incrementerà il fondo delle iniziative promozionali sul territorio regionale. Stando ai numeri, saranno circa una trentina i comuni della Regione Campania che saranno interessati da questo nuovo provvedimento dell’esecutivo regionale. Fondi, dunque, per Fisciano che ha presentato l’Irno Etno Folck Festival e per l’Equinozio d’autunno di San Giovanni a Piro. Recupero per l’Amalfi Coast Music & Art Festival promosso in Costiera Amalfitana, ed in particolare a Maiori. “Crisi” risolta anche con Baronissi, comune amministrato dall’ex consigliere regionale di Campania Libera, Gianfranco Valiante che si è visto ripescare il progetto “Luci dell’Irno”. Dentro anche Giffoni Valle Piana con la sua “Mostra d’eleganza delle auto storiche” e Polla che ha presentato la rassegna della zampogna e della ciaramella. Fondi anche per gli “Ambienti Mediterranei” di Centola e per la “Saga di Nardantuono” di Olevano sul Tusciano. Tra gli altri comuni del salernitano che potrebbero recuperare fondi regionali c’è anche Bellizzi che ha presentato il festival internazionale degli artisti di strada “Strabilandia”. Ancora buone speranze anche per la sagra dello scazzatiello di Aquara e per la Casa De Andre di Bellosguardo.