di Monica De Santis
“Siamo sconvolti, non abbiamo parole, come si può in questo momento trovare le parole giuste per spiegare la morte di una così bella e brava ragazza e di un altro altrettanto bello e bravo ragazzo”. A parlare con la voce rotta dal dolore è Ester Andreola, dirigente scolastica del Liceo Artistico Sabatini Menna, la scuola che da due anni frequentava Ilaria Bove. “Ho oltre 1100 alunni, non li conosco tutti, ma la sua foto l’avevo vista tra le tante che i docenti scattano durante le iniziative che organizziamo a scuola. Ho parlato con i suoi insegnanti, sono stravolti, mi hanno detto che era una bella ragazza, molto educata ed anche molto volenterosa. E non l’hanno detto, così per dire, come quelle frasi che si dicono quando qualcuno non c’è più. Mi hanno confermato che era una delle più brave della sua classe. I docenti ora stanno cercando di aiutare i suoi compagni di classe, quelli della 2° G e tutti coloro che la conoscevano all’interno della scuola. Gli amici sono sconvolti, ed hanno ragione. Appena rientreranno a scuola, cercheremo di parlare con loro, di ascoltarli e di stargli vicino, per far si che riescano ad affrontare e se possibile superare questo momento orribile. Alla famiglia di Ilaria va l’abbraccio più sincero, mio personale e di tutto il corpo docente e non, oltre che di tutti gli studenti. Saremo presenti al funerale della piccola, per salutarla in questo suo viaggio”.